È di pochi giorni fa la notizia secondo cui Totti non sarebbe soddisfatto del suo ruolo nella squadra che lo ha visto crescere.
Uomo immagine non è abbastanza, il sogno è quello di diventare direttore tecnico. L'allora ragazzo cresciuto a Porta Metronia e divenuto, poi, uomo calcando i palcoscenici più importanti dell'intero panorama calcistico italiano, ha sempre cercato di erigersi a simbolo della Roma, ma non ha sempre fatto il bene di questo club e dei suoi tifosi. Numerosi top players non sono giunti nella capitale, anche, per il peso specifico dell'ormai ex-numero 10: troppo ingombrante la figura di Totti in questo ambiente.
Anna Buglia è nata a Monte Porzio Catone nel 1942, e vive a Roma dove esercita la professione di pittrice con olio su tela e su porcellana, ed è anche acquarellista.
La sua pittura è rivolta alle bellezze naturali di paesaggi dove sono curati i minimi particolari, e si è evoluta nel tempo verso la bellezza femminile. Tra i premi più importanti si ricordano: 2° premio alle Scuderie Aldobrandini di Frascati ( 2010 ), due menzioni speciali al Premio Capitolium di Roma, con “Donna e fiori” e “Donna con cappello” ( 2016-2017 ), diploma d’ autore al Campidoglio di Roma ( 2018 ), diploma di merito alla Biennale di Roma ( 2018 ). E’ presente in mostre personali e collettive in Italia e all’ estero, ottenendo buoni giudizi di critica e di pubblico. Esegue ritratti su commissioni. Ecco l’ intervista che ci ha rilasciato.
Il posticipo dell’ottava giornata, l’ultima prima della sosta (ancora?!), ci regala un match ad alta intensità con una Spal in grado di avere il pallino della partita in mano per la maggior parte del tempo.
Un Lazzari scatenato riesce a seminare il panico sulla corsia esterna. Ferraresi frenati dal rigore sbagliato di Antenucci, dai miracoli di Handanovic (uno dei portieri più sottovalutati in circolazione, eppure uno dei più forti in Europa) e dall’incisività di Icardi (in grado di mettere a segno una doppietta con una cattiveria incredibile). Spallata dunque alle romane che vincono, seppur soffrendo, contro due toscane (la Roma contro l’Empoli e la Lazio contro la Fiorentina).
Non accadeva da tempo che le compagini azzurre portassero quasi tutte i fatidici 3 punti in giro per l'Europa. Dopo la sbornia intermazionale, però, è già tempo di riscendere in campo tra le mura amiche.
Si comincia con un Toro-Frosinone, l'occasione giusta per il Gallo Belotti di tornare al gol. Match attenzionato dal patron Squinzi, invece, per ciò che concerne il cambio tecnico. Sabato scenderanno in campo sia la Juve che la Roma, rispettivamente con Udinese ed Empoli. Domenica tutti incontri che promettono scintille sul terreno di gioco: si parte da Genoa-Parma, passando per Atalanta-Samp ed arrivando a Milan-Chievo. Il. big match di giornata è, senza ombra di dubbio, Lazio-Fiorentina. Alle 18 il Napoli se la vedrà con il "Sasol" e la sera una Spal ridimensionata attenderà l'Inter.
Una serata di musica e poesia a sostegno del fondo #ilfuturononcrolla dell’Università di Camerino. Lunedì 8 ottobre alle ore 21,00 alla Sala Umberto di Roma, andrà in scena lo spettacolo “Stampe del Cielo” da Federico García Lorca con Paola Giorgi e il Vojage Trio del M° Christian Riganelli con Luca Mengoni e Davide Padella.
La serata, ad ingresso libero con offerta, ha come finalità il sostegno alle zone colpite dal terremoto nelle Marche del 2016 attraverso l’adesione al progetto dell’Università di Camerino #ilfuturononcrolla per sostenere l’ateneo nella ricostruzione di alloggi, laboratori e aule per gli studenti.
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