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Dopo i festeggiamenti per il derby torna la Champions. All’Olimpico si presenta una squadra molto ostica, il Viktoria Plzen che nel primo turno è stata fermata in casa dal CSKA Mosca.

I cechi con la Roma cercano il riscatto e l’opportunità di portarsi al secondo posto. Di Francesco mette in campo i superstiti del derby considerato che Pastore, De Rossi, Manolas e Perotti vanno in tribuna per problemi fisici. Centrocampo per due terzi azzurro, Cristante, Pellegrini e NZonzi, mentre sulle fasce due missili: Under e Kluivert per seminare scompiglio nella difesa avversaria. Unica punta Edin Dzeko. In difesa resiste Kolarov con un dito del piede rotto, centrali Jesus e il solito Fazio, a destra capitan Florenzi. A difendere la porta Olsen che sta entrando prepotentemente nelle simpatie dei tifosi.

Inizia la partita e al 3’ la Roma passa già in vantaggio. Apertura di NZonzi per Kolarov che vede Dzeko sganciarsi dalla marcatura, il bosniaco si avvicina all’area piccola e con un micidiale diagonale batte Kozacik. E’ l’1 a 0 della Roma! La squadra ceca reagisce e si fa pericolosa dalle parti di Olsen. I giallorossi sentono la pressione degli avversari e cercano il raddoppio attraverso veloci ripartenze. Fondamentale il gioco delle due “ali” Kluivert e Under. Al 20’ buona occasione per il Viktoria Plzen. Reznik colpisce di testa, Olsen può guardare solo la palla che per sua fortuna e della Roma esce di pochissimo a lato. I cechi iniziano a velocizzare il gioco e a mettere in difficoltà con giocate rapide il centrocampo giallorosso. Al 29’ grande occasione per la Roma. Under si fa spazio al limite dell’area riuscendo a sferrare un tiro maligno di sinistro a giro, la palla s’infrange proprio sull’incrocio dei pali. Il goal del raddoppio è maturo e arriva al 40’. E’ ancora Edin Dzeko a realizzare. Preciso cross di Under, il bosniaco stoppa di petto e al volo di destro batte l’incolpevole Kozacik. Occasione d’oro per Florenzi al 45’, si presenta da solo davanti al portiere ceco che con bravura riesce con la punta del piede a neutralizzare deviando la palla sul fondo. E’ l’ultima azione del primo tempo, l’arbitro polacco Raczkpwski senza recupero manda tutti negli spogliatoi.

Il secondo tempo inizia senza sostituzioni da entrambe le parti. Il Viktoria entra in campo con una determinazione maggiore. Il pressing sui giallorossi è più continuo. I ragazzi di Di Francesco sembrano subire l’inizio di ripresa degli avversari, ma poi calibrano le loro forze e ricominciano a macinare gioco come nel primo tempo. Al 64’ arriva il terzo goal per la Roma! Dzeko serve a limite dell’area Pellegrini che lancia Under in corsa sulla destra, il turco cambia passo e di sinistro batte ancora Kozacik. La Roma comincia a giocare sul velluto e le azioni acquisiscono ancora più fluidità. Al 70’ ancora un’occasione per la Roma. Kluivert serve Dzeko che può battere a botta sicura, ma stavolta è bravo Kozacik a deviare in calcio d’angolo. Tre minuti dopo arriva anche il quarto goal. E’ il 73’ quando Pellegrini, in serata di grazia, imbecca Under che vola sulla fascia destra, giunto in area batte di sinistro ma il portiere ceco respinge, arriva come un treno Justin Kluivert che insacca da due passi. E’ il 4 a 0 per la Roma! Un minuto dopo doppia sostituzione per i giallorossi fuori Pellegrini, standing ovation per lui, al suo posto Schick, mentre Luca Pellegrini fa uscire tra gli applausi Kolarov e prende il suo posto. All’84’ annullato un goal a Fazio per posizione irregolare. La partita si trascina lentamente verso il novantesimo, ma nei due minuti di recupero c'è tempo per il 5 a 0, è ancora Dzeko a realizzare, l’arbitro decreta la fine del match omologando il risultato finale di 5 a 0 per la Roma!

Una Roma fresca e pimpante che vince in scioltezza. La crisi sembra già lontana. I ragazzi di mister Di Francesco stanno dimostrando partita dopo partita di essere un gruppo compatto. Ora testa al campionato. Sabato ad Empoli dovranno confermare lo stato di forma psicofisico dimostrato nelle ultime tre partite. I giallorossi in meno di una settimana segnano dodici goal e ne subiscono soltanto uno, forse è proprio questo il segnale più importante. E’ proprio vero, vincere il derby ti cambia la stagione!