La Roma nel giro di 72 ore si trasforma e, dopo la figuraccia con la Spal, con un perentorio 3 a 0 schianta in Champions League i russi del CSKA Mosca che fino all’altro ieri erano primi nel girone.
Ora la Roma ha sei punti come il Real Madrid (anch’esso vittorioso per 2 a 1 contro il Viktoria Plzen ndr), ma la gara di ritorno in casa dei russi sarà determinante per l’accesso, e sarebbe la seconda volta consecutiva, agli ottavi di finale di Champions. Una Roma più che magica molto strana. Mister Di Francesco non sa spiegarsi l’alternanza di prestazioni della sua squadra. In molti puntano il dito su Dzeko e sul suo rendimento che condizionerebbe l’intera squadra. Ieri il bosniaco è stato autore di una splendida doppietta portandosi a quota cinque ed al primo posto insieme a Lionel Messi nella classifica dei marcatori nel torneo per club più prestigioso del mondo.
Lo aveva detto Max Allegri in conferenza stampa che i match dopo la sosta sono sempre ricchi di incognite.
Colpa di una sbavatura o di una distrazione eppure la Juventus incappa sul Genoa e pareggia per 1 a 1. Il Napoli porta a casa i 3 punti e si riavvicina ai bianconeri. Lazio che vince, seppur soffrendo, al Tardini. Ennesimo stop per la Roma, 2 a 0 contro una Spal che è scesa in campo affamatissima. Icardi regala il Derby della Scala ai nerazzurri. Stracittadina molto fisica che ha visto l'uscita anticipata dal campo di Nainggolan dopo un duro scontro di gioco con Biglia. Pareggio a reti bianche nel monday night tra Samp e Sassuolo.
Due settimane, sosta per le nazionali compresa, e nel calcio, estero o nostrano che sia, cambia tutto.
Basta dare un’occhiata ai quattro grandi campionati europei per rendersene conto, visto che l’unico ad apparire virtualmente (e realisticamente) già chiuso è la Ligue 1 di sa majesté il Paris Saint Germain. Addirittura la Serie A riesce a scuotersi da una sonnolenza andante: il Genoa ferma la Juventus e ricorda ai bianconeri che vincere in Italia, alla fine, richiede quasi sempre una buona dose di stress. Ma veniamo a noi, e agli argomenti cardine di giornata.
Nonostante la crisi che il nostro Paese sta attraversando vi sono dei settori che continuano a svolgere una funzione di traino.
Tra di essi occupa un posto di rilievo l’agricoltura che attualmente registra un incremento dell’occupazione giovanile ed un aumento delle aziende femminili. Queste ultime presentano delle caratteristiche che possono essere sintetizzate con due parole: innovazione e creatività. Esse sono legate all’attenzione verso la sostenibilità dell’ambiente, la qualità del cibo, senza dimenticare, tra gli altri, la pet-therapy, le fattorie e gli orti didattici. Alcune applicazioni sono l’uso della tecnologia per controllare i raccolti ed ottimizzare l’uso dell’acqua e dei fitofarmaci, oppure il recupero di prodotti locali che stanno scomparendo e farli conoscere come eccellenza del Made in Italy a livello internazionale.
In occasione dell’ottantesimo anniversario delle leggi razziali emanate dal regime fascista è allestito “La zebra e Lo scienziato”, una riflessione su una pagina cruciale della nostra storia nazionale.
Lo spettacolo, diretto da Valeria Freiberg, è senz’altro un’esperienza multimediale che racchiude in sé la volontà di creare le premesse per una nuova percezione del teatro di prosa. Un modo per trattare i temi, quanto mai attuali, del razzismo e della xenofobia, evidenziando i meccanismi sociali, culturali, politici che vi stanno alla base e farne così occasione di più ampia consapevolezza.
Pagina 266 di 636