Sempre la stessa storia da anni e giornata dopo giornata, la consapevolezza della forza della prima della classe aumenta.
L'obiettivo primario rimane alzare il trofeo più ambito dal vecchio continente al Wanda Metropolitano, ma con la forza di inerzia sta abbattendo qualsiasi compagine gli si frapponga tra lei ed il tricolore. La Spal è solo l'ultima vittima sacrificale di questo campionato: la Juventus la annienta con un 2 a 0 senza storia dall'inizio. L'Inter si avvicina pericolosamente al Napoli calando il tris al Frosinone, mentre i partenopei si fermano sullo 0 a 0 contro un Chievo tatticamente eccelso. La Roma crolla alla Dacia Arena e vede la zona Champions a 4 punti.
Sembrano lontani gli scettici che criticavano la dirigenza giallorossa per aver acquistato un calciatore che per anni indossò la maglia dei rivali, eppure Kolarov si è subito messo all'opera con il professionismo che lo contraddistingue.
Ottime prestazioni, pillole di esperienza e gol hanno fatto ricredere un popolo intero. Adesso, però, la situazione sta sfuggendo di mano e dopo esser stato messo sul piedistallo dagli tifosi, inizia a sparare a zero su quelle persone che sono stufe di non vedere il carattere in campo. "Non capiscono niente di calcio" è una frase che non va detta a chi continua a sostenere una squadra che spenta e senza grinta, che va avanti per forza di inerzia.
Arriva lo spettacolo “Mafia senza Piombo” al Teatro Tirso de’ Molina, accompagnata da un’insolita provocazione “C’è chi il pizzo lo chiede…noi te lo regaliamo”, in collaborazione con i componenti di Mare Libero, associazione antimafia.
Un tema delicato, difficile, ma trattato con ironia per cercare di sensibilizzare il pubblico attraverso l’arma vincente del sorriso. Arriva al teatro Tirso de’ Molina lo spettacolo “Mafia senza piombo”, con Franco Oppini, Nadia Rinaldi, Luca Latino, Flavio Moscatelli, Ezio Passacantilli, per la regia di Toni Fornari (dal 28 novembre al 9 dicembre). In tempi di crisi, come arriva a fine mese una famiglia malavitosa di provincia se nessuno ha più i soldi per pagare il pizzo?
Il teatro a sostegno delle donne. Il 25 novembre , in occasione della Giornata Nazionale contro la Violenza sulle Donne, al teatro San Genesio di Roma in via Podgora 1, alle 18,00 e alle 21,00 andrà in scena “Nella Mente di un Femminicida” di Augusto Zucchi e Vincenzo Maria Mastronardi.
La rappresentazione teatrale si inserisce nel progetto “Spazio Mente”, un viaggio culturale alla scoperta del nostro inconscio. Per la prima volta Mastronardi , noto psichiatra forense, salirà sul palco in veste di attore e riporterà drammaturgicamente sulla scena, fatti di sangue realmente accaduti, facendo rivivere dagli attori e rivivendo lui stesso le reali, drammatiche scene , dei disturbati meandri della mente omicida. Perché un uomo arriva ad uccidere la donna che dice di amare? Lo spettatore scoprirà che spesso la spinta omicida è il senso di inadeguatezza o la non accettazione della fine del rapporto. “Meglio morta che lontana da me”.
Il 18 novembre 2018 si è conclusa, presso la sala dell’ acquedotto della Rocca dei Rettori di Benevento, la sesta edizione del Premio Internazionale Iside, con il patrocinio della Provincia di Benevento. Sono state premiate le arti visive. Per la poesia è risultato vincitore Rito Mazzarelli e per la narrativa si è affermata Graziella Bergantino.
Una cornice attenta di numerosi artisti, estimatori d’ arte e curiosi, come ci riferiscono dall’Associazione Culturale Xarte che ha seguito la premiazione. Gli artisti, provenienti da tutta Italia, si sono fermati anche per diversi giorni nel capoluogo sannita per visitare ed apprezzare il territorio, dove sono stati rinvenuti i maggiori manufatti della dea Iside.
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