Il teatro a sostegno delle donne. Il 25 novembre , in occasione della Giornata Nazionale contro la Violenza sulle Donne, al teatro San Genesio di Roma in via Podgora 1, alle 18,00 e alle 21,00 andrà in scena “Nella Mente di un Femminicida” di Augusto Zucchi e Vincenzo Maria Mastronardi. 

La rappresentazione teatrale si inserisce nel progetto “Spazio Mente”, un viaggio culturale alla scoperta del nostro inconscio. Per la prima volta Mastronardi , noto psichiatra forense, salirà sul palco in veste di attore e riporterà drammaturgicamente sulla scena, fatti di sangue realmente accaduti, facendo rivivere dagli attori e rivivendo lui stesso le reali, drammatiche scene , dei disturbati meandri della mente omicida. Perché un uomo arriva ad uccidere la donna che dice di amare? Lo spettatore scoprirà che spesso la spinta omicida è il senso di inadeguatezza o la non accettazione della fine del rapporto. “Meglio morta che lontana da me”.

E poi l’ossessione della gelosia che è presente in quasi tutti i delitti familiari. “Se mi ha lasciato vuol dire che c’è un altro, non può volermi lasciare se è sola. Avrà certamente un amante”. L’uomo violento non pensa neanche lontanamente che una donna sia capace di dire basta a lui, alle sottomissioni e alle prevaricazioni. Che decida autonomamente di salvarsi. Il maschio crede sempre che il responsabile sia “l’altro”. Da questa convinzione nasce il desiderio di vendetta, il bisogno di eliminare la donna che ha osato sottrarsi al suo dominio spezzando il patto di sangue che l’univa al marito o al compagno. Sul palco del teatro romano oltre al prof. Vincenzo Mastronardi e al regista Augusto Zucchi gli attori Romina Bufano e Luca Senesi . Scenografa/ Costumista Adelaide Stazi .AiutoRegia Marta Senesi.

Non mancheranno i colpi di scena e i momenti di autentica riflessione.