Motori

- Scritto da Bruno Bertucci
In attesa che i motori ripartano e che l'asfalto torni a colorarsi di velocità siamo andati ad osservare il cammino dei due piloti Ferrari dell'anno scorso.
Tra schermaglie e colpi bassi la convivenza tra Sebastian Vettel e Charles Leclerc non è stata tra le più rosee. Il tedesco è stato acquistato per riportare il cavallino sul tetto del mondo, l'ultimo ad alzare l'iridato è stato Raikkonen. 4 mondiali vinti con la Red Bull hanno fatto sí che il pilota teutonico sia uno dei più pagati dell'intero circus. Dall'altro lato il francese, facente parte del progetto Ferrari Academy, ha esordito lo scorso anno sul sellino della monoposto di italica provenienza.

- Scritto da Bruno Bertucci
Matchnews ha seguito con trepidante attesa, in streaming sui canali ufficiali della Ferrari, la presentazione della nuova monoposto.
Dopo anni si ritorna alle origini e da Maranello ci si sposta al teatro di Reggio Emilia. Si parte con il botto grazie all'Ad Camilleri che ci racconta di come la prossima stagione sarà piena di insidie con una concorrenza elevatissima, il terzo posto dello scorso anno non è andato giù più di tanto. Il microfono passa a Binotto il quale ci espone il significato esplicito del nome scelto: "SF1000".

- Scritto da Bruno Bertucci
Tra poco meno di due mesi, uno degli sport più affascinanti per ciò che concerne l'economia si riaffaccerà sui nostri teleschermi.
La Ferrari si riconferma brand più popolare del mondo, superando un colosso come Disney. La scuderia di Maranello sarà la prima a presentare la monoposto in quel di Reggio Emilia. I piloti sono stati confermati: Vettel e Leclerc, rimane dunque la diatriba interna con gli sponsor pronti a fare incetta di piloti. Il talentin francese, nel mentre, annuncia la presenza delle proprie tribune CL in alcuni circuiti. La Mercedes campione rimarrà ancora con lo stesso asset Hamilton (vincitore del titolo iridato) e Bottas (che sembra abbia una strategia innovativa).

- Scritto da Bruno Bertucci
Il massimo circus dell'automobilismo, nell'espressione comune la Formula Uno, ha terminato da poche settimane il Mondiale targato 2019 dominato dalla Mercedes e da Hamilton.
Uno spunto interessantissimo, regalatoci dalla F1 stessa, è il rapporto qualità-prezzo ovvero la coesione tra milione spesi e punti guadagnati in classifica, cioè il prezzo medio per punto guadagnato. I dieci team in questione, dunque, non sfrecciano unicamente sull'asfalto ma anche nel mondo dell'economia. Le ultime tre posizioni hanno molto deluso, nonostante qualche team ha radici storiche e forti in questo sport: Haas 0.88 punti a dollaro, la Renault 1.31 e l'Alfa Romeo 1.56.

- Scritto da Alessandro Maria Savoia
Che sarebbe finita così, dopo Sepang, se lo aspettavano in molti.
Quel clima “campanilistico” di speranza e furia agonistica che aveva avvolto tutti i sostenitori di Valentino Rossi è andato via via scemando, giro dopo giro, in quel di Valencia, mentre si osservava nascere e morire una gara che molti faticano a non definire “strana”. Una gara di sicuro ovattata, tanto pubblicizzata e attesa, ma probabilmente così chiacchierata dai “media” proprio perché aveva perso più della metà del suo fascino dopo il “fattaccio” della Malesia. E la rimonta impossibile è rimasta tale.

- Scritto da Luigi Cirimele
Misano Adriatico (RN) - Non è stato il duello in famiglia tra Rossi e Lorenzo, ma la pioggia che ha favorito Marc Marquez, a regalare spettacolo nel Gp di San Marino e della Riviera di Rimini 2015 di MotoGP, corso sul circuito di Misano Adriatico, che ricordiamo essere intitolato a Marco Simoncelli.

- Scritto da Luigi Cirimele
Budapest - È stata di certo la gara più bella e avvincente tra quelle corse fino a questo punto della stagione: non solo per la vittoria della Ferrari con Sebastian Vettel, ma per tantissime altre ragioni che è difficile riassumere tutte insieme a causa delle mille emozioni che ci ha regalato questo caldo pomeriggio di fine luglio.
Per il Cavallino Rampante questo è un successo che arriva nel momento più bello e drammatico del 2015, a pochi giorni dal funerale di Jules Bianchi.

- Scritto da Luigi Cirimele
Silverstone (GB) - Tutto è cominciato qui, nel lontano 1950, quando il 13 maggio si corse la prima gara del Mondiale Formula 1, e 65 anni dopo, nel bel mezzo della lotta per il titolo 2015 tra un Nico Rosberg rinfrancato dalle ultime uscite e un Lewis Hamilton che deve dimostrare al mondo di avere ancora tanta fame di successi, ci si ritrova sull’asfalto dello storico circuito inglese. Alle spalle del duo Mercedes, poi, Ferrari e Williams si battono per il titolo di “seconda forza del campionato”, anche alla luce delle qualifiche che vedono la Williams occupare l’intera seconda fila, mai successo fino ad oggi, e mentre si fanno sempre più insistenti le voci sul mercato piloti che vorrebbero Kimi Raikkonen ormai prossimo alla chiusura del suo rapporto con il team di Maranello.
- MotoGP Olanda 2015 : Bagarre all’ultima curva, Rossi batte Marquez, Lorenzo terzo
- GP Austria – Trionfo Mercedes (con Rosberg), Vettel quarto (per colpa di un dado) dietro Massa
- GP Canada 2015: Hamilton, Rosberg e…per la prima volta quest’anno una Williams scalza la Ferrari dal podio
- MotoGP, Mugello 2015 : Lorenzo cala il tris, Iannone e Rossi portano il tricolore sul podio
- F1, GP Monaco 2015: la Mercedes penalizza Hamilton, vince Rosberg, Vettel meritatamente secondo!
- MotoGP, Le Mans : Lorenzo bissa in Francia, grande rimonta di Rossi e Dovizioso ancora sul podio