Serie TV e Televisione
- Scritto da Sofia Bartalotta
È tornata su Netflix La casa di Carta, la serie spagnola che è ormai diventata un fenomeno mondiale. Ad ora siamo arrivati alla prima parte del quinto volume della serie, e a quanto pare il 3 dicembre uscirà anche la seconda parte.
Con questa prima parte, la serie passa da quello che era un action heist con mosse quasi scacchistiche ad un action vero e proprio, abbandonando quasi del tutto questa sua passata natura. La tensione è al culmine e si fa forte di quegli elementi che l’hanno portata al successo internazionale: i suoi personaggi ben strutturati ed eterogenei e nuove scene action, che contribuiscono a dare un ritmo coinvolgente a tutti gli episodi.
- Scritto da Sofia Bartalotta
L’estate di Netflix ci ha regalato numerose soddisfazioni, soprattutto per quanto riguarda il genere horror.
Poco dopo l’uscita del notevole progetto italiano A Classic Horror Story, si è conclusa la trilogia di Fear Street, il fenomeno della stagione più calda, che ci ha tenuto compagnia nelle nostre nottate estive. La serie, infatti, presenta i classici episodi che si guardano in compagnia di amici, durante serate che arrivano sempre alle ore piccole e in cui gli unici rumori di sottofondo sono quelli del condizionatore e delle cicale fuori dalla finestra.
- Scritto da Sofia Bartalotta
Tra la serie uscite questa estate che potreste esservi persi tra un bagno al mare e un aperitivo, vi consigliamo di recuperare Cruel Summer, dall'inizio di agosto su Amazon prime.
La serie prodotta da Jessica Biel, si presenta come il classico teen thriller, ambientato negli anni ’90, in particolare tra l’estate del 1993, del 1994 e del 1995. La narrazione su diversi piani temporali, ci permette di riconoscere l’evoluzione psicologica e la crescita individuale di ogni personaggio, nell’arco di uno o due anni. Ci troviamo in un piccolo centro del Texas, in cui la vita scorre apparentemente tranquilla, tra lezioni di fitness e chiamate sul cerca persone, finché le vite di due ragazze non si intrecciano drammaticamente.
- Scritto da Sofia Bartalotta
Tra le serie tv che consigliamo, sicuramente non può mancare The Bold type.
La serie tv, non è Girls di Lena Dunham ma piuttosto una versione giovanile di Sex and the City. Le tre protagoniste affrontano problemi quotidiani con spirito ed energia. Problemi che coincidono, tuttavia, con argomenti e tematiche di grande impatto nel mondo della femminilità e, più ampiamente, dell’essere donna, che dunque escludono a prescindere la superficialità di questa serie tv tutta al femminile. Le ragazze protagoniste di queste serie audace e frizzante sono l’impacciata ma determinata Jane (Katie Stevens), l’intraprendente e romantica Sutton (Meghann Fahy), e la forte e indipendente Kat (Aisha Dee).
- Scritto da Flavia Marcotulli
Il mese di aprile è stato animato dalla visione di LOL- Chi ride è fuori, game show uscito tramite la piattaforma Amazon Prime.
Il programma ha riscosso sin dalle primissime puntate un enorme successo da parte del pubblico, divenendo, in poco tempo, un vero e proprio fenomeno mediatico.
LOL non è però un prodotto innovativo italiano. Di fatto, è la versione italiana del programma Documental, ideato dal comico giapponese Hitoshi Matsumoto ed uscita in Giappone nel 2016 e rinnovata per ben tre stagioni. Di questo format esistono altre versioni, come quella messicana, francese, spagnola, tedesca; tutte queste versioni sono sempre presenti su Amazon prime, anche sottotitolate in italiano o in inglese.
- Scritto da Sofia Bartalotta
Chi ama le storie di amicizia, non può perdersi il nuovo gioiellino di Netflix: L’estate in cui imparammo a volare. La serie di Maggie Friedman, nasce dal romanzo di Kristin Hannah.
Il titolo originale della serie, e del libro, è invece Firefly Lane che rimanda direttamente a tutta l’iconografia legata alla libellula, relativa ai salti temporali e alla persistenza delle anime nel corso degli anni. Quella che ci viene raccontata è la storia di un’amicizia profonda, che resiste al tempo e agli ostacoli della vita. La storia è quella di Kate (Sarah Chalke) e Tully (Katherine Heigl). Tully è quella glam, sicura di sé, una ragazza che nasconde dietro alla sua forza una profonda fragilità. Kate, è quella più timida e mite.
- Scritto da Flavia Marcotulli
Sherlock Holmes. Chi non ha presente il detective più celebre di tutti i tempi?
Il personaggio, nato dalla penna del grande Sir Arthur Conan Doyle, è entrato nell’imaginario collettivo per i suoi mitici misteri portati alla luce grazie al suo intelletto e la sua intuizione e i molteplici criminali smascherati, sempre in compagnia del fido dottor Watson.
La carismatica e articolata figura è stata negli anni trasposta, sia dal grande che nel piccolo schermo; possiamo ricordare, per citarne solo alcuni, i recenti Sherlock con Benedict Cumberbatch e Martin Freeman, oppure le trasposizioni cinematografiche di Guy Ritchie con protagonisti Robert Downey Jr. e Jude Law.
- Scritto da Sofia Bartalotta
Febbraio ha attirato l’attenzione su di sé con un particolare titolo apparso su Netflix: Malcolm & Marie. Pellicola granulosa e in bianco e nero, che cattura il nostro occhio con immagini tra il moderno e il vintage.
Con il Covid-19 che imperversa non è stato certamente facile cercare di girare un film nel 2020, ma alcuni hanno tentato. Tra questi, figura sicuramente Sam Levinson, giovane regista conosciuto per la serie tv Euphoria, che ha voluto a tutti i costi scrivere e dirigere Malcolm & Marie. Ha infatti deciso di utilizzare una piccola troupe, rispettando tutti i protocolli del caso, e portare su Netflx un nuovo dramma sentimentale. Proprio la necessità di un ambiente, e di un gruppo, ridotto si riflette sull’intero film. Da subito siamo completamente immersi in un’atmosfera intima e sospesa nel tempo.
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