Tra poco meno di due mesi, uno degli sport più affascinanti per ciò che concerne l'economia si riaffaccerà sui nostri teleschermi.

La Ferrari si riconferma brand più popolare del mondo, superando un colosso come Disney. La scuderia di Maranello sarà la prima a presentare la monoposto in quel di Reggio Emilia. I piloti sono stati confermati: Vettel e Leclerc, rimane dunque la diatriba interna con gli sponsor pronti a fare incetta di piloti. Il talentin francese, nel mentre, annuncia la presenza delle proprie tribune CL in alcuni circuiti. La Mercedes campione rimarrà ancora con lo stesso asset Hamilton (vincitore del titolo iridato) e Bottas (che sembra abbia una strategia innovativa).

Il numero 44 britannico è spesso protagonista di battaglie economiche per salvaguardare l'ambiente. Verstappen ed Albon andranno a formare la squadra Red Bull, vera outsider del mondiale. I capitali sono ingenti ma i konw how inferiori rispetto alla Mercedes li pongono su un piano leggermente inferiore. La Renault acquista Ocon come secondo pilota ma regala la primo monoposto a Ricciardo. Cambio di naming per la Toro Rosso, che diventa Alpha Tauri e correrà con Kvyat e Gasly. Altra scuderia italiana con Raikkonen (ultimo a vincere il mondiale con la Ferrari) e Giovinazzi ai nastri di partenza. Perez e Stroll con la Racing Point, Grosjean e Magnussen con la Hass completano il quadro. La Williams, infine, investe sul giovane Latifi che sceglie il numero 6 ma lascia la prima monoposto a Russell.

Scuderia (Pilota n1, Pilota n2)

Mercedes (Hamilton 44, Bottas 77)
Ferrari (Vettel 5, Leclerc 16)
Red Bull (Verstappen 33, Albon 23)
McLaren (Sainz 55, Norris 4)
Renault (Ricciardo 3, Ocon 31)
Alpha Tauri (Kvyat 26, Gasly 10)
Alfa Romeo (Raikkonen 7, Giovinazzi 99)
Racing Point (Perez 11, Stroll 18)
Haas (Grosjean 8, Magnussen 20)
Williams (Russell 63, Latifi 6)