Motori

- Scritto da Bruno Bertucci
Nuovo anno per i motori del massimo circus della Formula uno con alcuni parametri che sembrano, almeno per il momento, rimasti gli stessi; se nel primo gran premio della stagione a dominare sono state ancora le Mercedes (con Lewis Hamilton che ha vinto) con la Red Bull Racing di Max Verstappen come primo indiziato per scalzare il baronetto inglese dall'iridato.
La pole position è stata conquistata dal pilota olandese che ha conquistato il primato nelle qualifiche per la quarantatreesima volta in carriera. Sarà, dunque, un duello fino a fine stagione tra Hamilton e Verstappen?

- Scritto da Bruno Bertucci
Il campionato mondiale di Formula 1 è ripreso alla grande da dove si era interrotto, con una Mercedes in grande spolvero in grado di ribadire a tutti il suo strapotere sulle piste di tutto il globo.
Hamilton e Bottas sono due piloti eccellenti che hanno tra le mani un potere inestimabile, forse l'auto più forte di sempre. I tifosi della Ferrari, però, storciono un po' il naso ricordando il periodo d'oro della Rossa di Maranello.

- Scritto da Bruno Bertucci
Con il mondiale della Formula 1 che prosegue, nonostante le iniziali difficoltà dovute all'emergenza sanitaria, le scuderie stanno già lavorando per il prossimo campionato e la line-up 2021 è sostanzialmente quasi pronta.
Tranne alcune squadra completamente a secco, quasi tutte hanno almeno un pilota assicurato. Partiamo dalla Mercedes e con il rinnovo di Bottas che guiderà per i britannici almeno per un'altra stagione; Lewis Hamilton ancora non ha fatto sapere il proprio futuro e se continuerà o meno a gareggiare nel massimo circus ed in sella a chi. La Red Bull ha, per certo, Max Verstappen anche per il prossimo anno e questo è un grande vantaggio competitivo visto che il giovane pilota è sicuramente uno dei più grandi prospetti mai visti.

- Scritto da Bruno Bertucci
Dopo 2 GP le gerarchie sembrano già delineate: la Mercedes, seppur contro l'ideologia della FIA, continua a dominare il massimo circus; Lewis Hamiltone Vallteri Bottas hanno dalla loro una delle macchine più veloci di sempre e guidano in maniera eccellente.
La doppietta nella gara di Styrian certifica il buon lavoro svolto negli anni e sembra che il mondiale sia affar loro. Il cambio del colore della livrea, da grigia a nera, non ha riscosso molto successo nei piani alti seppur la causa è legittima. Chi ha stupito è la McLaren che, rimboccandosi le maniche, ha iniziato questo mondiale in maniera ottima. Velocità e talento hanno permesso a Norris e Sainz di piazzarsi subito dietro la monoposto britannica.

- Scritto da Bruno Bertucci
Il 3 Luglio si riscaldano di nuovo le piste, con i cavalli colorati del massimo circus e, come abbiamo detto più volte, il pilota da battere rimane Lewis Hamilton.
In Italia attendono tutti quanti di osservare come la Ferrari proverà a guadagnare punti preziosi fin dai primi GP ma la verità è che la casa di Maranello parte dietro due monoposto: Mercedes e Red Bull. In Austria la Ferrari non avrà particolari novità, così come invece hanno le altre due monoposto; tutto questo poi sarà solo il contorno ad una situazione particolare in cui verteranno i piloti del Cavallino.

- Scritto da Bruno Bertucci
La nebbia intorno all'alba della nuova stagione del massimo circus sembra si stia diradando. In seguito all'emergenza sanitaria diversi GP sono stati annullati, così come si è assistito al procrastinarsi del nuovo principio.
Il 5 Luglio finalmente si accenderanno i semafori verde per far surriscaldare l'asfalto come piace a milioni di appassionati. Si partirà in Austria, senza pubblico e con tutte le accortezze del caso.

- Scritto da Bruno Bertucci
Con l'avvicendamento di Ricciardo la scuderia transalpina si sta guardando intorno per fornire ai cavalli presenti un pilota adeguato alle esigenze della Reanult.
Ad ostacolare questo fattore ci si è messa l'emergenza sanitaria e, dopo aver superato la spaventosa ipotesi del ritiro dal massimo circus si è tornati in fretta sul mercato. Le opzioni per la casa due volte campione mondiale sono ben 5: Alonso, Vettel, Hulkenberg, Lundgaard e Zhou. Fernando Alonso è già stato in casa Reanult, al servizio di Flavio Briatore ha conquistato ben 2 titoli iridati; il trenottenne ha partecipato a 314 corse vincendone 32.

- Scritto da Bruno Bertucci
In questi ultimi anni, nel massimo circus automobilistico, si è stati testimoni di un grossissimo accetramento dei campioni mondiali; sempre meno piloti riescono ad ottenere l'iridato e ciò può essere uno svantaggio per tutto il moviemento. Complice la tecnologia ed il know how di alcune scuderie, i piloti emergenti trovano delle difficoltà non da poco nel farsi valere e competere per tutta la competizione. In pista, tutto questo, si traduce nella diminuzione dei piloti numeri uno in gara. Nel 2012 erano ben 6 gli atleti che potevano vantare di aver conquistato la vetta del mondo: Schumacher, Alonso, Raikkonen, Hamilton, Button e Vettel. Dopo sole tre primavere, complice il ritiro dell'ex-pilota della Ferrari, i campioni in gara sono rimasti 5.