Cinema

- Scritto da Vincenzo Maio
A Diamante (CS) si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della X edizione del Mediterraneo Festival Corto (3-6 settembre 2020), moderata dalla giornalista Rossella Pagano.
Hanno partecipato l’attrice-regista Isabel Russinova, l’attrice Annalisa Insardà, l’attore Emanuele Vezzoli e gli organizzatori ufficiali: il presidente del Cinercolo Maurizio Grande Ciriaco Astorino, il direttore artistico Francesco Presta, il direttore tecnico Ferdinando Romito, e l’assessore al Turismo ed allo Spettacolo del Comune di Diamante Francesca Amoroso.

- Scritto da Redazione
Da domani, giornata di apertura con la conferenza stampa che si terrà a partire dalle 19,00 al Museo DAC di Diamante (CS) e, fino al 6 settembre, è in programmazione la X edizione del Mediterraneo Festival Corto, organizzata dal Cinecircolo Maurizio Grande.
Si tratta di un Festival che ha conquistato un posto di rilievo nazionale ed internazionale nei festival di settore con la direzione artistica di Francesco Presta e con la direzione tecnica di Ferdinando Romito, e che ha visto la partecipazione di 250 opere provenienti da tutto il mondo.

- Scritto da Sofia Bartalotta
Uno dei film che ha segnato il 2020 è sicuramente Ritratto di una giovane in fiamme di Celine Sciamma, che vanta il premio per la miglior sceneggiatura al 72esimo festival di Cannes e una candidatura come miglior film straniero ai golden globe 2020.
Siamo nel 1770, in una landa desolata della Bretagna. Marianne (Noémie Merlant), pittrice di talento, viene ingaggiata per fare il ritratto della sfuggente e tenebrosa Héloise (Adèle Haenel), una giovane donna che ha da poco lasciato il convento per sposare l'uomo a lei destinato. Héloise tenta di resistere al suo destino, rifiutando di posare. Su indicazione della madre, Marianne dovrà dipingerla di nascosto, catturare i suoi lineamenti e movimenti, imprimere su tela i tratti della sua personalità, fingendo di essere la sua dama di compagnia.

- Scritto da Redazione
“The Keepers” prodotto dalla Redfin Production con il patrocinio del Comune di Cosenza, nella persona dell’Assessore Rosaria Succurro, è un thriller storico, incentrato sulla figura dell'imperatore Federico II di Svevia.
Nato da un'idea di Ermanno Reda, il corto è frutto di un laboratorio cinematografico durato sei mesi, realizzato a Cosenza nel 2019.
Molto soddisfatto per il risultato conseguito Ermanno Reda che ha avuto per primo l'idea di realizzare “The Keepers”. “Sono molto felice di aver coinvolto in questo corto un gruppo di neofiti, affascinati dal mondo del cinema. Lavorare con attori non professionisti richiede uno sforzo sicuramente maggiore, ma è stato appagante constatare quanta passione esiste dietro l'entusiasmo che ognuno di loro ha profuso a piene mani”.

- Scritto da Antonio Bartalotta
E' ormai tutto pronto per la X edizione del Mediterraneo Festival Corto che si svolgerà a Diamante nei giorni 3-4-5-6 settembre 2020.
L'incantevole cittadina calabrese, al centro della Riviera dei Cedri, aspetta con ansia e trepidazione lo svolgimento di quello che si può considerare l'evento cinematografico dell'anno per la regione Calabria. Il Festival, raggiungerà quest'anno una meta importantissima: la X edizione! Tanti gli ospiti che saranno presenti all'attesissima manifestazione. La testimonial sarà Isabel Russinova, già molto legata alla "Perla del Tirreno" da diversi anni.
Lo scorso 20 agosto sono stati resi noti i vincitori dei premi. Il Direttore artistico Francesco Presta, il Direttore tecnico Ferdinando Romito ed il Presidente Ciro Astorino del Cinecircolo Maurizio Grande, possono ritenersi soddisfatti.

- Scritto da Sofia Bartalotta
A tutti gli amanti del genere horror condito da sfumature vintage, consigliamo Scary stories to tell in the dark; film del 2019 diretto da André Øvredal e prodotto da Guillermo del Toro.
Quello che da subito ci viene offerto sono atmosfere macabre e riflessioni sociopolitiche, in una ghost story accattivante che si muove tra minacce spettrali ed altre più reali, come il Vietnam. La pellicola nasce come adattamento cinematografico dell'omonima saga di libri per ragazzi, scritta da Alvin Schwartz, composta da tre volumi pubblicati dal 1981 al 1991.

- Scritto da Sofia Bartalotta
Tra l’infinito catalogo di film che ci offre Amazon video, è apparso un titolo che catturerà l’attenzione di molti. Si tratta di Suspiria (2018) di Luca Guadagnino, la rivisitazione della nota fiaba gotica di Dario Argento (1977), che si era ispirato alle pagine maledette del Suspiria De Profundis di Thomas De Quincey.
Toccare un classico di tale portata non è sempre facile, anzi, è soprattutto rischioso, per questo non sono mancati sguardi di perplessità nei confronti della pellicola. Sono due le vie possibili quando ci si accosta ad un classico: attenersi all’originale, pur sempre attualizzandolo, oppure farne una rilettura personale. È chiaro che Guadagnino abbia scelto la seconda via.

- Scritto da Sofia Bartalotta
«Marcello come here!»: il 5 febbraio del 1960, usciva il film che avrebbe segnato la storia della cinematografia italiana.
Federico Fellini diventava artista del mondo. Anche se oggi La dolce vita è un classico, che tutti almeno una volta dovrebbero vedere, all’epoca venne accolto molto male, a detta di molti era: un degrado impietoso di Roma e, di conseguenza, dell'Italia. Il capolavoro di Fellini, come molti altri classici italiani, ormai è un cardine della cultura popolare. Tutti riconoscono immagini cult come quella di Anita Ekberg che, di notte, entra nella fontana di Trevi, la confusione dei paparazzi e i locali notturni in via Veneto, la notte passata nei palazzi antichi di Roma, o lo sguardo giudice del “mostro” pescato sulla spiaggia.
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