Caffè, Raccordo e Romanismo a cura di Bruno Bertucci
Tutti insieme per la Roma (PODCAST)
Musica - "Ignorante" di Massi Farina
Fa riflettere sui danni dei social sulla lingua italiana
Eventi & Manifestazioni - "Era di maggio 2024"
Primavera in festa all'Orto Botanico di Roma
Eventi & Manifestazioni - Il 2 maggio Alfonso Bottone
Annuncia il programma di ..incostieraamalfitana.it 2024
Eventi & Manifestazioni - Cinecittà World
I ponti per momenti di vacanza e divertimento!
Cultura - Libri
I libri si sentono soli
Sport - Parte la XII edizione di "Onesti nello Sport"
"Lo Sport contro ogni discriminazione"

La redazione di Matchnews ha avuto il piacere di contattare l'addetto stampa della Special Olympics, il dottor Casale Giampiero che ci ha esplicato le prossime iniziative di una delle organizzazioni più virtuose dell'intero Stivale e non solo.

Lo scorso 4 Febbraio, infatti, ha visto la sua alba #BackToTheGames, attività che ha come obiettivo quello di insediare nella testa degli atleti e di tutti gli appassionati la fiducia nel prossimo futuro.

Il presupposto su cui si basa l'evento è quello delle conseguenza a cui andrà incontro l'attività sportiva e la mancanza degli effetti benefici sia dal punto di vista fisico che mentale. Per dare il via alle danze si è scelta la stessa data della "giornata internazionale della fratellanza umana", lo sport dunque come collant sociale che riesce a costruire strade dove alcuni issano muri incomprensibili. Di seguito riportiamo il comunicato ufficiale di quest'evento con l'augurio che si possano raggiungere quanto prima i risultati sperati:

"La fine del lookdown non ha purtroppo garantito, per migliaia di atleti con disabilità intellettive, una normale ripresa delle attività sportive. Le forti limitazioni, imposte dai decreti governativi, che non hanno permesso la riapertura di piscine, palestre e centri sportivi, ha di fatto escluso o comunque fortemente limitato, lo svolgimento della pratica sportiva, attività fondamentale al benessere psicofisico per migliaia di atleti. Se per ognuno di noi lo sport riveste un ruolo vitale, ancor di più per le persone con disabilità intellettive che attraverso esso entrano in relazione ed in contatto con il mondo. L’iniziativa #Backtothegames, che prende il via oggi, giovedì 4 febbraio in occasione della Giornata internazionale della fratellanza umana, istituita dalle Nazioni Unite al fine di promuovere il rispetto per la diversità, nasce appunto dalla volontà di dare una risposta alle difficoltà, sostenendo atleti e familiari e puntando a coinvolgere quante più persone possibili per coprire, attraverso ogni spostamento che sia in grado di promuovere l'attività fisica e sportiva (camminata, corsa, bicicletta, tapis roulant ecc.), in totale 116.000 km.

 

Un viaggio virtuale che racconta la storia di Special Olympics per ricordare l’importanza dei giochi come strumento di trasformazione culturale, auspicando presto un ritorno a questi stessi giochi ed al valore che incarnano per tutta la comunità. Si parte da Abu Dhabi, sede dei più recenti Giochi Mondiali per ripercorre, a ritroso, tutte le città che hanno ospitato i più grandi eventi internazionali fino ad arrivare a Chicago dove, nel 1968, la Fondatrice Eunice Kennedy Shriver proclamò ufficialmente aperti i primi Giochi, dando così vita al più grande Movimento mondiale dedicato alle persone con disabilità intellettive.  Per riuscire in questa  impresa, gli atleti, i familiari, i volontari e tutto il Movimento di Special Olympics stanno chiamando a raccolta la propria rete di amici e conoscenti; ognuno può partecipare scaricando, da Google Play Store e/o iOS App Store, l'applicazione "Adidas running" dove è necessario creare un profilo utente.

 

#BacktotheGames non è solo un viaggio nel passato, ha al contempo l’obiettivo di infondere in tutti noi la fiducia in un prossimo futuro quando potremo finalmente tornare ad organizzare i Giochi Special Olympics, tradizionalmente intesi, in sicurezza; gli stessi che non possono prescindere  da un “assembramento” di belle esperienze, di ritrovate amicizie, di pura gioia di stare insieme generando inclusione."

Ricordiamo come la Special Olympics è un'organizzazione internazionale che si batte da sempre contro: l'isolamento sociale, l'intolleranza, l'inattività e le ingiustizie. Lo sport è, in fondo, tutto questo e grazie al suo essere contenuto riesce a muovere cospicue masse... se questo messaggio si prolifera in fretta il mondo può assumere, certamente, una visione migliore.