Il 3 Luglio si riscaldano di nuovo le piste, con i cavalli colorati del massimo circus e, come abbiamo detto più volte, il pilota da battere rimane Lewis Hamilton.

In Italia attendono tutti quanti di osservare come la Ferrari proverà a guadagnare punti preziosi fin dai primi GP ma la verità è che la casa di Maranello parte dietro due monoposto: Mercedes e Red Bull. In Austria la Ferrari non avrà particolari novità, così come invece hanno le altre due monoposto; tutto questo poi sarà solo il contorno ad una situazione particolare in cui verteranno i piloti del Cavallino.

Vettel, infatti, a fine stagione saluterà tutti quanti ed ancora deve decidere e valutare il proprio futuro; la sua professionalità non è in discussione ma il teutonico non è intenzionato a favorire il giovane Leclerc qualora lottasse (sorprendentemente) per il titolo. Sulla carta il favorito per questo primo gran premio del 2020 dovrebbe essere Marx Verstappen con la sua Red Bull, visto che la Mercedes ha avuto diversi problemi con il motore in questa sosta sanitaria. La W11 EQ in ogni caso rimane l'autovettura da battere, nonostante la diatriba interna tra Bottas ed Hamilton e la famelica voglia di vincere del pilota nato ad Hasselt. In questo computo non bisogna considerare uno dei piloti più sottovalutati del circus, Carles Perez, che risulta essere una vera e propria mina vagante in ogni gara. Il tempo è scaduto: si torna in pista dopo tanto tempo e gli appassionati non vedono l'ora... l'Austria è pronta.