
- Scritto da Bruno Bertucci
Ci siamo presi un po' di tempo per buttare giù qualche riga importante ed analizzare al meglio il ritorno di Ibrahimovic a Milano.
La parte rossonera, al di lá del Duomo, è in estasi per uno degli acquisti più agognati degli ultimi anni. Nell'ultima MLS ha segnato 30 gol in 29 partite il secondo marcatore di tutti gli Stati Uniti d'America. La spiegazione di quest'acquisto è, senza dubbio unica, Re Zlatan vince sempre. Se il Milan non dovesse invertire rotta neanche con il calciatore svedese più forte di tutti i tempi, la colpa cadrebbe sulla società e su una rosa non alla sua altezza.

- Scritto da Bruno Bertucci
Lo abbiamo scritto anni fa, la camiseta numero 10 dei bianco-celesti sembra essere una maledizione o meglio sembrava.
Quel numero che incarna l'essenza della tecnica e del calcio dava non poca pressione a chi, all'ombra del Colosseo, era costretto a gestire palloni ed emozioni. Era dai tempi di Mancini che dalle parti di Formello non si assisteva ad un atleta in grado di reggere tutto quel peso. Zarate e il Pipe Felipe Anderson non furono così costanti come Luis Alberto. Gran parte del merito è del tecnico Simone Inzaghi, che ha implementato la sua creatività e la sua fisicità. Supera, più della metà delle volta, il suo avversario in dribbling e non perde quasi mai il pallone dopo un passaggio (97% di riuscita).

- Scritto da Bruno Bertucci
Partiamo dall'estate del 1969, anno in cui la Fiorentina conquista il suo secondo scudetto. In quello stesso periodo un ventiduenne ceco si siede per la prima volta su una panchina: il Cinisi sottoscrive il contratto per un anno ad un certo Zdenek Zeman.
Il tecnico boemo fuma, eppure tanto, e tra quelle nuvole di fumo si anela il suo pensiero calcistico. La propensione ad offendere l'avversario e la preparazione tattica sono alla base del suo credo. Si laurea in scienza motorie e prima di approdare in Italia (nelle giovanili del Palermo) passerà per ben 4 compagini. In Sicilia ci passerà circa dodici primavere, 9 con i rosanero e 3 con il Licata. Si trasferirà a Foggia nella stagione 86/87 ed avrà inizio “Zemanlandia”. Il sogno prosegue, rimanendo saldi con i suoi credo e le sue verità: 4-3-3, per l'epoca innovativo.

- Scritto da Bruno Bertucci
Le competizioni europee, da sempre, hanno quel fascino in più che i match tra i confini nazionali non regalano.
Detto ciò, quello che interessa alla proprietà, oltre, ai meri risultati sportivi sono gli introiti di eventuali passaggi della Coppa dalle grandi orecchie. La compagine di Sarri, dopo l'investimento per Cristiano Ronaldo, è attentissima ai milioni incassati soprattutto in Champions e ci siamo chiesti quanto hanno guadagnato i bianco-neri in questa stagione internazionale?

- Scritto da Alessandro Maria Savoia
ARRIVA IL CLASICO – Doveva andare in sena il 26 ottobre scorso ma a bloccarlo fu l’aspra ondata di proteste scoppiata in Catalogna.
I leader catalani vedevano concretizzarsi l’incubo di una sentenza durissima nei loro confronti, dopo il famoso voto per l’indipendenza, mentre Barcellona e Real Madrid rimanevano a guardare. A due mesi di distanza sembra essere arrivato il momento giusto, tra polemiche e misure di sicurezza a livello estremo per paura di qualsiasi atto che riporti l’attenzione sulla questione politica. Politica che da una partita come il Clasico non riesce a stare fuori, con tutte le sue implicazioni sociali e geografiche, crepe di un paese che col tempo non è mai riuscito ad unirsi del tutto.
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