- Scritto da Bruno Bertucci
Cristiano Ronaldo è tornato, in tre partite è riuscito ad invertire una rotto troppo pericolosa perfino per lui. Gli amanti della “pelota”, purtroppo, hanno la memoria corta. CR7, all’epoca semplicemente Dos Santos Aveiro, è uno dei migliori calciatori di tutti i tempi.
La velocità di gioco e l’immenso numero di reti siglate lo dipingono come perfezione. Il suo palmares è ricolmo di trofei: 1 Supercoppa portoghese, 1 Coppa di Inghilterra, 2 Coppe di Lega inglese, 3 Premier League, 2 Community Shield, 2 coppe del Re, 2 Liga, 2 supercoppe spagnole, 1 supercoppa italiana ed 1 scudetto. In Europa ha conquistato 5 Champions, 4 Coppe del Mondo e 2 Supercoppe europee. Con il Portogallo, invece, ha conquistato 1 Europeo ed 1 Nation League.
- Scritto da Marco Bartalotta
Non una partita di cartello, non una partita contro una rivale per la zona Champions Legue, ma una partita di quelle da interpretare subito nei primi minuti e da gestite con la giusta concentrazione.
All’Olimpico si presenta la SPAL, l’ultima in classifica, ma comunque pur sempre una squadra insidiosa come lo sono tutte le squadre di Serie A. Mister Fonseca mette in campo una squadra con cinque cambi rispetto all’ultima di campionato contro l’Inter. In difesa, costretto dalla squalifica di Mancini e a causa dell’infortunio a Smalling, schiera la coppia Cetin-Fazio con Capitan Florenzi sulla destra e Kolarov sulla sinistra. A centrocampo Veretout e Diawara coadiuvati da Pellegrini traquartista. Esterni Zaniolo e Perotti, mentre l’ariete è sempre il cigno di Sarajevo che oggi tocca quota 200 partite con la Roma. Mister Semplici schiera un attento 3-5-2 con Petagna e Paloschi in avanti pronti a colpire ed a minare la difesa giallorossa.
- Scritto da Bruno Bertucci
Con il poker rifilato dai citizens alla Dinamo Zagabria, la Manchester sponda azzurra ha toccato il tetto delle 500 reti dall'inizio dell'era Guardiola. La compagine inglese ha annientato le avversarie in Champions ma, nonostante ciò, arranca in Premier League.
Per ottemperare a questo, siamo venuti a conoscenza di un interesse che può scatenare le ire di alcuni tifosi dello Stivale. Pep starebbe lavorando ad un acquisto che ha dell'incredibile: Koulibaly. I britannici ottempererebbero così alla fase di impostazione nel pacchetto arretrato, che in questa stagione sta mancando. Il suo valore si aggira sui 75 milioni ma visto il periodo poco florido del Napoli si potrebbe chiudere per una cifra vicina ai 70 milioni.
- Scritto da Bruno Bertucci
E' il 18 Giugno del 2004 quando un certo Zlatan Ibrahimovic, con un'acrobazia di tacco, mette a segno una delle reti più spettacolari dell'ultimo ventennio.
Il Dodragao resta ammutolito mentre i tifosi nordici impazzivano di gioia. Uno dei migliori portieri al mondo, tale Gigi Buffon, rimane di sasso. L'Italia viene eliminata dagli europei. Circa 15 anni dopo, Re Zlatan continua a far impazzire il popolo azzurro per colpa delle voci di mercato che si susseguono. Ci siamo chiesti, dunque, oltre ad “Ibra” quali siano i giocatori che valgono di più della Svezia.
- Scritto da Alessandro Maria Savoia
In Premier i Citizens perdono ancora terreno dal Liverpool capolista uscendo sconfitti dal derby di Manchester. In Bundesliga il M’Gladbach doma il Bayern Monaco e si conferma pretendente al titolo.
GUARDIOLA KO – In una settimana il campionato dello United sembra rimettersi più o meno in riga con quello che è il valore della società di Manchester: bastano due vittorie in due scontri assolutamente complicati. Prima il 2-1 al Tottenham targato Mourinho e poi un secco e inaspettato 2-0 ai cugini del City. Solskjaer respira e torna in scia del quarto posto (ora a 5 punti di distanza) occupato dal Chelsea che incappa invece in un brutto ko sul campo dell’Everton.
- Juventus, le ragioni del momentaneo declino
- Leicester, l'era Rodgers dopo l'impero di Ranieri
- Il Leicester 2.0 targato Rodgers
- Stop Manchester City a Newcastle e sorpasso del Leicester. Monaco-PSG rinviata. Messi vince il sesto Pallone d'Oro
- Leo Rodriguez, quando si preferisce la qualità alla quantità: Denis e Simeone
- Cagliari, chi è l'uomo chiave?
