Serie TV e Televisione

- Scritto da Maria Rita Orrù
Ha debuttato su SKY la quinta edizione di Masterchef Italia, con una new entry, lo Chef pluristellato Antonio Cannavacciuolo nel ruolo di giudice.
Il 40enne Chef di Vico Equense, affianca da quest'anno il trio già consolidato e affiatato composto da Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Carlo Cracco. Tutti piazzati davanti alla televisione in trepidante attesa per assistere alla prima dello spettacolo.

- Scritto da Redazione
Le puntate del programma TV “Portami Lontano”, branded content Nastro Azzurro, saranno in onda in contemporanea su FoxLife, FoxComedy e Nat Geo People a partire dal 19 settembre, ogni sabato alle 20.00.
I primi due episodi saranno proposti anche da Sky Arte. I quattro vincitori delle categorie Moda, Food, Tech e Design, che parteciperanno al format televisivo si confronteranno con il proprio “mentore”, ma solo uno di questi si aggiudicherà il corso presso la “Mind The Bridge” di San Francisco.

- Scritto da Martina Rella
Sanremo (IM) - Nonostante il Festival di Sanremo sia da sempre oggetto di polemiche e pareri contrastanti tra chi lo considera una bellissima tradizione familiare e chi invece lo vede come manifestazione ormai obsoleta che andrebbe interrotta, suscita sempre molta curiosità e riesce nell’impresa di far quasi fermare il nostro paese per una settimana. La più grande testimonianza di questo effetto è data dall’ indice degli ascolti che ha toccato nella finale di ieri sera picchi di quasi 12 milioni di ascoltatori per uno share del 54%.

- Scritto da Antonio Bartalotta
Sanremo (IM) - Sanremo 2015 prende il…volo. I tre giovanissimi tenori hanno sconvolto e animato il festival nella seconda serata. Con la canzone “Grande amore” hanno commosso tutti gli innamorati d’Italia. L’interpretazione, il testo e la forza con cui hanno arricchito la loro “performance” ammaliando tutte le generazioni. Dall’adolescente alla nonna, sono stati bravi a centrare il cuore di chi vive una storia d’amore particolarmente emozionante.

- Scritto da Giovanni Sidoni
La corsa di The Walking Dead fino al Midseason Final è facilmente riassumibile, negli ultimi due episodi del 2014, con la strada che porta Rick Grimes e compagnia fino al Grady Memorial Hospital di Atlanta, con la chiara intenzione di riportare nel gruppo le disperse Beth e Carol. Su un ipotetico piano per arrivare ad un accordo con Dawn, la responsabile del Grady, e gli altri sbirri dell'ospedale si incentra "Crossed": il ritorno di Daryl e Noah alla Chiesa di Padre Gabriel porta ad un'ennesima divisione del gruppo, con Rick, Sasha, Ty e qualche altro che seguono l'inedita coppia fino ad Atlanta per salvare le due donne.

- Scritto da Giovanni Sidoni
La Quinta Stagione di The Walking Dead, partita con tre episodi al cardiopalma ed ora scesa in un periodo di relativa tranquillità, continua il suo viaggio verso il Midseason Finale come un trenino sulle montagne russe. Gli episodi 5 e 6, rispettivamente Self Help e Consumed, riprendono le storyline di due diversi gruppi di personaggi e ci regalano il piccolo record di arrivare a ben 3 puntate prive del protagonista principale dello show, Rick Grimes. Non è poco e, forse, non è nemmeno tanto una buona notizia. Ma vediamo le trame.

- Scritto da Giovanni Sidoni
The Walking Dead riparte allontanandosi dalla linea narrativa presa fino a questo punto, quella incentrata sul gruppo di Rick Grimes e sullo scontro con i Cacciatori di Terminus, e si concede un'intera puntata per descrivere la sorte toccata a Beth Greene. Che la ragazza presa da una misteriosa macchina crociata, mentre era con Daryl, fosse ancora viva e non fosse finita come carne da macello a Terminus, questa era intuizione ormai condivisa dalla maggior parte del pubblico di TWD; il punto è che pochi avrebbero scommesso di ritrovarsi la sorella di Maggie addirittura ad Atlanta, città che nel pilot della Season One era stata vista come ancora di salvezza per un confuso Rick Grimes e che poi s'era rivelata, nel corso degli episodi, poco meno che una trappola mortale per chi vi capitava all'interno.

- Scritto da Giovanni Sidoni
C'è una chiesa, un'obsoleta ancora di salvezza delle anime umane ormai ridotta a quattro squallide mura ed un tetto, ed una Giustizia Divina vera e propria nell'ultimo episodio di The Walking Dead; un insieme di significati e di luoghi sacri, questi, che ci conducono ad un'inevitabile destinazione finale per alcuni personaggi che, almeno fino a questo punto, si erano presi una scena che pareva non potergli appartenere davvero del tutto sin dall'inizio. I Cacciatori, guidati da un Gareth ormai decisamente fuori di sé, fanno parte di quel triste elenco, certo, ma anche Bob, il ragazzo di colore dal sorriso perenne e dalle costanti buone intenzioni, finisce sulla lista di chi, per motivi opposti ai cannibali, questa Quinta Stagione di TWD la deve proprio abbandonare: s'era capito che la loro avventura non sarebbe potuta durare più di qualche episodio, e tanto è stato. Ma andiamo con ordine.