
- Scritto da Maria Rita Orrù
Sono cresciuta sentendo proverbi, detti popolari o massime che dir si voglia. Più che proverbi li definirei piccole pillole o perle di saggezza, così essenziali, concisi, ad alto contenuto simbolico. Nati come modi di dire, sono linee guida di vita. Quelli che riecheggiano maggiormente nella mente di ciascuno di noi o che comunque sarebbe opportuno riecheggiassero.
“Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te”. Principio che dovrebbe permettere a ciascuno di noi di evitare di compiere azioni che possano nuocere il nostro prossimo.

- Scritto da Fiorella Ialongo
A guardarlo, a colpo d’occhio, si intuisce che è un poliziotto.
Roma - Forse per la somiglianza fisica, il modo di camminare, il taglio di capelli che ricordano un modello di ispettore in una nella fiction televisiva. Questa descrizione dell’autore di un libro si potrebbe continuare attraverso uno strumento che utilizza sovente nella sua attività: la carta d’identità. Alle seguenti voci si leggerebbe: nome Gianpaolo Trevisi, luogo di lavoro Verona e Peschiera del Garda (VR), professione direttore della locale scuola di polizia e precedentemente dirigente dell’ufficio immigrazione e della squadra mobile di Verona. Segni particolari: simpatia, grande capacità di mettersi nei panni degli altri, sorriso disarmante e coinvolgente, occhi che si aprono sugli spazi aperti del mare.

- Scritto da Manuela D'Aguanno
Di Chagall avevamo già parlato, sempre qui su Matchnews, in occasione della rassegna al Palazzo Reale di Milano (In mostra a Milano la poesia a colori di Marc Chagall).
Torniamo ora a farlo in relazione ad un’altra bella mostra che si terrà al Museo di Santa Giulia di Brescia dal 20 novembre al 15 febbraio 2015. Ancora una volta sulle nostre pagine la delicata magia colorista di Chagall, arricchita però in questa occasione da un accostamento decisamente originale: le opere pittoriche del premio Nobel Dario Fo.

- Scritto da Daniela Piron
Una serata all’insegna della cultura e dello sport al “Cassiodoro”.
Roma, 13 novembre, sono le ore 19,00, siamo al “Cassiodoro” il Centro di Cultura Calabrese con sede in Roma. Scendono in campo: Gigi Miseferi, attore, cabarettista, autore e Direttore artistico del "Cassiodoro", Tonino Raffa, giornalista e radiocronista, Antonio Preziosi, giornalista, ex direttore di Radio 1, Riccardo Cucchi, giornalista, scrittore, radiocronista. La sala è gremita di ospiti, un catering, della “Gastronomia Rossetti” di Pasquale Rossetti, dall’aspetto più che gradevole attende giocatori ed ospiti sulle fasce laterali; in campo c’è il libro “Clamoroso al Cibali”.

- Scritto da Manuela D'Aguanno
Materia Visionaria. Questo il titolo dell’interessante mostra che apre i battenti sabato 28 novembre a Roma, in Via Giulia, 178.
Roma - Una mostra in cui si assiste all’inedito sposalizio fra scultura e fotografia, tra materia e digitale, tra concreto e visionario appunto. Padri delle creazioni artistiche lo scultore, designer e illustratore palermitano Gerry Turano (guarda il suo sito) e il fotografo romano Lorenzo Vanzetti (guarda il suo sito), figlio di quel Guido Vanzetti, tra le altre cose anche regista e grafico pubblicitario, che lo introdusse all’arte della fotografia.

- Scritto da Fiorella Ialongo
L’accoglienza dei nuovi iscritti può essere considerata come uno dei parametri per valutare le università?
Questo criterio, a prima vista, potrebbe sembrare singolare ma, a pensarci bene, può rappresentare un significativo “biglietto da visita” per gli atenei. Tra quelli romani, dal punto di vista descritto, merita particolare attenzione l’Università “Gregoriana”. Essa ha una centenaria, nobile, tormentata storia. I suoi docenti sono prevalentemente sacerdoti, appartenenti all’ordine dei Gesuiti (l’ordine di Papa Francesco), i quali per lunga tradizione rappresentano l’intelligencija della Chiesa Cattolica.

- Scritto da Fiorella Ialongo
Racchiudere in maniera compiuta il pensiero di un grande poeta non è agevole, in riferimento ad alcuni letterati, quali Fernando Pessoa, può diventare impresa veramente ardua.
Il suo pensiero è stato oggetto di una vasta letteratura, che ha cercato di evidenziarne le molteplici sfumature. Nonostante ciò, la vera essenza e intimità del suo essere può rimanere sostanzialmente ermetico. Da fine e sottile letterato, ha giocato con le parole in modo che vi possano essere, in qualche modo, due livelli di lettura. A coloro che si accostano in maniera superficiale alla sua produzione letteraria, può sembrare di cogliere alcuni aspetti che, ad una lettura più attenta, rimangono invece misteriosi.

- Scritto da Manuela D'Aguanno
Direttamente da oltre oceano arrivano in Italia, attraverso le tappe di una mostra itinerante, alcuni dei capolavori della Phillips Collection di Washington.
Roma - Si tratta del primo museo americano di arte moderna, fondato da Duncan Phillips nel 1921 a partire dalla collezione di famiglia, che nacque con lo scopo di diffondere, mettendole sullo stesso piano, l’arte contemporanea assieme a quella dei maestri moderni del passato, sia americani che europei, all’interno di un proficuo dialogo senza censure.

- Scritto da Fiorella Ialongo
Se Richard Gere è “ufficiale e gentiluomo” nell’omonimo film, Michele è romantico e gentiluomo.
Michele è il protagonista del romanzo “Un calabrese a Roma”. Del personaggio dell’attore americano non ha la baldanza o la sicurezza, bensì una maggiore bellezza dei sentimenti. Essi vengono svelati attraverso la sua vicenda, narrata da Aldo Armentano, che si volge nella capitale intorno agli anni ’50 e ’60. Nel romanzo non vi è traccia della Roma della dolce vita eppure, dalla sua descrizione, Michele emerge come una sorta di Gregory Peck de’ noantri per la signorilità e delicatezza del suo essere ed approccio alla vita.
- Grande mostra su design e le arti decorative del novecento. Fino al 17 gennaio 2016
- Flora Volpini...un mito dimenticato, ma un esempio di vita
- Tre mostre a ingresso libero: fotografia, installazioni e arte contemporanea. A Roma dal mese di ottobre
- A Rende (CS) il 24 ottobre: Premio Internazionale di Poesia “Memorial Guerino Cittadino”
- Alla Silber Gallery, Mario Sposato espone: "Passato al futuro" fino al 31 ottobre 2015
- Alla Galleria del Cardinale presentata la sweet story: “Biscotti Gentilini: 125 anni di bontà (1890-2015)”