
- Scritto da Bruno Bertucci
Questa Roma piace nonostante, dati alla mano, sia meno fornita della passata stagione sotto il profilo qualitativo a causa di un mercato partito con qualche defezione improvvisa (leggasi Dzeko all'Inter).
I Friedkin sono stati scaltri nel cogliere l'occasione Special One, e tutto ciò che ne consegue in termini di appeal e visibilità. L'accoglienza in pompa magna, quel primo post sui social mirato a far infiammare anche i più scettici: quella J e quella M su uno sfondo rosso imperiale, a ricordare i colori della squadra capitolina.

- Scritto da Bruno Bertucci
La Roma raggiunge per la terza volta, negli ultimi anni, una semifinale europea questa volta in Conference League contro il Leicester di mister Brendan Rodgers.
Quando i giallorossi sconfissero i blaugrana tra le mura amiche dell'Olimpico e perse, in seguito, il doppio confronto contro il Liverpool tra le pagine di questo quotidiano riportavamo del vero significato intrinseco di quel match.

- Scritto da Tony Bart
Tutto esaurito all'Olimpico, in 65.000 per spingere la Roma in semifinale di Conference League.
Il Leicester, che nel pomeriggio aveva avuto la meglio sullo PSV Eindhoven, attende di sapere con chi se la dovrà vedere per giocarsi poi la prima finale di Conference League. La Roma parte in quarta e con Abraham va subito in goal nei primi minuti del match. I giallorossi sono padroni del campo mentre i canarini norvegesi sembrano annichiliti. Qualcuno in tribuna esterna riflessioni sulla temperatura particolarmente mite che, rispetto all'andata, risulta favorevole ai giallorossi. I norvegesi non hanno infatti più dalla loro parte gradi sottozero più consoni alle loro abitudini.

- Scritto da Tony Bart
Prima del minuto 82 la Roma perdeva contro la squadra ultima in classifica, con la peggiore differenza reti e che da 22 turni consecutivi prendeva almeno un goal.
Roba da non crederci, i giallorossi, un minuto prima, all'81', erano praticamente sotto scacco nei confronti dei granata della Salernitana che, con merito e con una buona organizzazione di gioco, stavano per riuscire nell'impresa di prendere tre punti all'Olimpico! Ma cosa è successo poi all'82'? E' successo che la Roma si è svegliata dal torpore che l'ha pervasa per quasi tutto il tempo della partita fino a quel momento.

- Scritto da Antonio Bartalotta
I giallorossi soccombono di nuovo di fronte ad una squadra che non fa risultato per caso. La struttura è quella di un team solido in ogni reparto. Più forti e preparati fisicamente, dopo un primo tempo appannaggio dei giallorossi, i norvegesi spingono nella ripresa fino a raggiungere l'obiettivo della vittoria e dell'ipoteca sulla qualificazione per la semifinale della competizione.
Si, proprio un'ipoteca, anche se Mourinho nelle dichiarazioni di fine partita si è mostrato piuttosto spavaldo nella previsione di un passaggio di turno facile con la partita di ritorno affidandosi ai suoi giocatori e al pubblico giallorosso.