La Roma raggiunge per la terza volta, negli ultimi anni, una semifinale europea questa volta in Conference League contro il Leicester di mister Brendan Rodgers.

Quando i giallorossi sconfissero i blaugrana tra le mura amiche dell'Olimpico e perse, in seguito, il doppio confronto contro il Liverpool tra le pagine di questo quotidiano riportavamo del vero significato intrinseco di quel match.

Punto di arrivo o di partenza? Un doppio lato della medaglia che ha portato diversi cambi di rotta societari; da Di Francesco a Mourinho (con il framezzo della legis Fonseca per la fu Coppa Uefa), da Pallotta a Friedkin. La linea di congiunzione, però, tra destino e presente è senz'altro Sir Claudio Ranieri. Cuore giallo e rosso, con due avventure da tecnico della Roma è stato in grado di regalare alle foxes la prima Premier League della propria storia entrando, di diritto nella leggenda del football.

Dal 1971 al 1974, il tecnico, ha vestito la maglia della Roma per poi sfiorare il tricolore sulla panchina dei capitolini (dal 2009 al 2011, per poi tornarci nella stagione 2019). Faccia a faccia con i tifosi sotto l'acqua incessante di Trigoria, giacchetto "fracico" ed occhiali appannati. Uomo di coppa e di esperienza ma soprattutto di calcio, i suoi sentimenti sono stati dichiarati innumerevoli volte anche nei riguardi della società britannica perché il suo amore per la Roma supera qualsiasi compagine calcistica. La pragmaticità che supera i giochisti ed i neo-rivoluzionari attaccati al giardiolismo o al cholismo, quella rivalità con lo Special One messa da parte per la lupa sul petto. Leicester e Roma sono tanto simili da essere diametralmente opposte con lo stesso obiettivo stagionale: Arena Kombetare di Tirana. "I risultati portano calma ed unità" disse quattro primavere fa dopo una vittoria sofferta e proprio questa è la mentalità che vorrebbe portare la nuova presidenza a Roma.

La finale ai tempi di Falcao, la sconfitta contro l'Inter e le batoste contemporanee con i reds ed i red devils; inglesi nefasti contro i capitolini per questo serve la miglior Roma degli ultimi anni prendendo appunti da mister Sir "Sor" Claudio Ranieri che ha riacceso le velleità di tutti quanti.