
- Scritto da Bruno Bertucci
La stagione è finita da poche settimane, ma Ds e procuratori già sono in movimento per definire l’asset delle squadre per il prossimo anno.
La Juventus non si è fatta trovare impreparata andando a prendere Bentacur (trequartista del Boca Juniors, in grado di giocare anche in mediana) in prestito con diritto di riscatto fissato a 10,50 mln. I bianconeri hanno messo gli occhi su altri giocatori tra cui Douglas Costa (sui 30 mln il valore del giocatore), Schick (nonostante l’offerta di 33 mln da parte del Milan il talentino classe ’96 preferisce trasferirsi a Torino), Emre Can (valutato sui 25 mln dal Liverpool) e Szczesny (andrebbe a fare il rincalzo per l’ultima stagione di Buffon). Timido sondaggio anche per Iniesta, ma nulla di concreto.

- Scritto da Bruno Bertucci
Al Millenium di Cardiff, nonostante la copertura sopra l'impianto (per motivi di sicurezza), abbiamo potuto assistere ad una sfilata di stelle che si contendevano la coppa delle grandi orecchie.
I bianconeri col coltello tra i denti pronti a vendicare la finale persa di due anni fa contro i blaugrana ed i blancos con il veleno in corpo dovendo difendere il loro trofeo È subito un dominio spagnolo e dopo appena 20 minuti Cristiano Ronaldo porta in vantaggio i suoi grazie ad un'azione corale. Mandzukic non ci sta e regala un gol da cineteca al 27esimo. Il primo tempo si chiude con i piemontesi costretti ad indietreggiare all'armata di Zidane.

- Scritto da Bruno Bertucci
Ci sono match infuocati che valgono una stagione e danno l’accesso diretto nell’Olimpo del calcio, quella tra Juventus e Real Madrid a Cardiff è una di queste.
I bianconeri cercano di tornare sul tetto più alto d’Europa dopo più di vent’anni andando ad implementare il già ricchissimo palmares. Il triplete era l’obiettivo stagionale dichiarato da Allegri e da Marotta, proprio quest’ultimo ha dato carta bianca al tecnico toscano ribadendo che il suo futuro potrà essere ancora a Torino qualora lo volesse. Il tecnico ha rinviato tutto a fine stagione, segno di maturità e concentrazione in vista della gara più importante del vecchio continente.

- Scritto da Marco Bartalotta
Una partita particolare l’ultima di campionato per la Roma. Anche l’ultima in carriera per Francesco Totti a meno che con succeda qualcosa di incredibile.
All’annuncio delle formazioni tanti applausi per tutti, un vero e proprio tripudio per Francesco Totti e tanti, ma tanti fischi per mister Spalletti. All’ingresso delle squadre in campo la Curva Sud emoziona il mondo! Un saluto al Capitano che fa scendere le lacrime a molti: “TOTTI E’ LA ROMA” con lo sfondo giallorosso. La partita con il Genoa sembra essere da contorno a quello che rappresenta il vero motivo di un afflusso come mai prima in questa stagione, per vedere uno stadio tanto pieno bisogna andare indietro nel tempo di parecchi anni.

- Scritto da Bruno Bertucci
Tre papi e sei sindaci si sono susseguiti da quel lontano 1992, ovvero da quando Francesco Totti calcò per la prima volta un campo di Serie A.
Oggi in uno stadio stracolmo la Roma si giocava una partita fondamentale per la prossima stagione, ma le telecamere ed il cuore dei presenti erano tutti rivolti verso il numero 10 dei giallorossi. Che l’aria era di quelle speciali lo si intuisce fin da subito, neanche inizia la partita e la Curva Sud imbastisce una splendida coreografia con su scritto “Totti è la Roma”, il capitano preso dall’emozione si alza dalla panchina e visibilmente commosso va ad omaggiare i suoi tifosi inchinandosi. I giocatori in campo sembrano distratti, come affascinati da cotanta atmosfera surreale, talmente sono imbambolati che il giovane Pellegri (classe 2001) supera agilmente Manolas e firma il vantaggio del grifone.
- L'ultima partita del Capitano e il peso della Storia
- La Juventus termina il campionato a Bologna con una vittoria e 91 punti!
- Stadio Olimpico esaurito. Totti day? No Roma-Genoa
- La Juventus chiude il campionato a Bologna
- Record, è la sesta volta consecutiva! La Juventus si laurea Campione d’Italia!
- Chievo - Roma, give me five!