- Scritto da Giovanni Sidoni
Con le vittorie di misura su due avversarie modeste, la squadra di Conte rimane in testa al girone e guarda con discreta fiducia al futuro.
Dovevano essere due vittorie, e due vittorie sono state. A guardare la classifica poco importa che l'Italia abbia superato per appena 2-1 l'Azerbaijan e solo per 1-0 Malta, visto che la testa del girone è degli azzurri e centrare vittorie su vittorie non può che fare morale. Per restare con i piedi per terra, invece, c'è ovviamente da sottolineare come ci si sarebbe potuto e dovuto aspettare di più da un gruppo che è composto, in ogni caso, da giocatori di primissima fascia internazionale, di caratura tecnica assolutamente differente rispetto agli avversari incontrati in questa settimana di qualificazioni.
- Scritto da Antonio Bartalotta
Roma - Gli echi derivanti dal big match di domenica scorsa tra Juventus e Roma non si sono ancora placati. Gli strascichi sono stati moltissimi e in tutti i campi, non solo in quello di gioco. Il caso è finito anche in Parlamento dove due esponenti di partiti politici di idee opposte hanno presentato una interrogazione parlamentare pressoché identica rivolta a far riflettere sulle conseguenze che una semplice partita di calcio può far scaturire. E’ stato evidenziato il fatto che entrambe le società sono quotate in borsa e pertanto, i possessori delle relative azioni, possono in qualche modo essere stati defraudati per mezzo degli effetti di decisioni arbitrali completamente distorte. Sappiamo tutti com’è andata la partita.
- Scritto da Alessandro Maria Savoia
I due tecnici protagonisti di una piccola rissa durante il derby vinto dal Chelsea sempre più primo e convincente; in Spagna dilaga il Real mentre crolla l’Atletico di Simeone al Mestalla.
Forse è un peccato solamente vedere che anche Arsène Wenger, da sempre tecnico dotato tanto di classe quanto di grinta, può completamente perdere le staffe e avventarsi su un collega non proprio amico.
- Scritto da Giovanni Sidoni
Analisi della sesta giornata del Campionato Italiano di Serie A
LOTTA PER LO SCUDETTO JUVENTUS FC 18 Pts AS ROMA 15 Pts
Voglio aprire una piccola parentesi su Juventus e Roma, una parentesi che parte dalle rispettive partite di Champions League. La Roma ha portato a casa un preziosissimo pareggio dall'Etihad Stadium contro il Manchester City degli sceicchi, trovando un mare di elogi ed una critica stra-favorevole una volta tornata in Italia. La Juventus, da parte sua, ha perso una sfortunata partita a Madrid, contro il duro Atletico di Simeone, ed è stata stravolta da un oceano di critiche per un gioco troppo…italiano.
- Scritto da Martina Rella
Torino - Dopo cinque giornate di scontri indiretti è finalmente arrivato il momento più atteso di questa prima parte di campionato da tifosi e appassionati di calcio: lo scontro diretto tra le due big Juventus e Roma. Le due squadre si sono affrontate allo “Juventus Stadium” di fronte a 41.200 spettatori (circa 2.000 erano tifosi giallorossi), carichi di aspettative. Aspettative che, come era prevedibile, hanno contribuito a creare un clima di estrema tensione per tutti i 90 minuti di gioco. Per l’importante incontro Allegri ha schierato un 3-5-2, privo però del solito Vidal, che, contro ogni aspettativa ha iniziato la partita dalla panchina. Al suo posto è stato preferito Pirlo.
- E’ già Juve-Roma! I giallorossi meglio dei bianconeri in Champions!
- Il Chelsea non si ferma più, Barcellona forza sei, bentornato Bayern!
- Recap Serie A Tim - Quinta Giornata
- La Roma ci mette una “pezza” con Florenzi! Destro che goal!
- Recap Serie A Tim - Quarta Giornata
- La Roma colpisce ancora: quarto successo giallorosso in campionato grazie ad una magia di Pjanic al Tardini