
- Scritto da Marco Bartalotta
Dopo le deludenti prestazioni contro il Real Madrid e, soprattutto, contro il Bologna, la Roma cerca il riscatto.
All’Olimpico si presenta una squadra molto combattiva e addirittura, viste le condizioni dei giallorossi, speranzosa di prendere punti. Mister Di Francesco sperimenta ancora. A destra schiera Santon e davanti altra chance per Schick. Sulla fascia bassa sinistra torna Kolarov dal primo minuto a centrocampo fuori Cristante e spazio a Pastore. Sulla corsia alta di destra confermato Under mentre Karsdorp resta in semipunizione in panchina.

- Scritto da Alessandro Maria Savoia
Momento d’oro per il Liverpool di Klopp: in questo inizio di stagione infatti ha inanellato solo vittorie.
In attesa di affrontare il Chelsea di Maurizio Sarri in Coppa di Lega, una specie di antipasto del futuro scontro diretto per il vertice della Premier League, i Reds strapazzano il Southampton 3-0 grazie anche a Mohamed Salah, autore del terzo gol: l’egiziano era stato di recente “criticato” per alcune prestazioni non eccezionali.
Cede il passo Sarri e il Chelsea: i Blues accusano più del dovuto il derby in casa del West Ham e vengono bloccati sullo 0-0: impressionante il 72% di possesso palla del Chelsea, utile a dare una vaga idea del predominio Blues nell’arco dell’intera gara. Un predominio che però non basta, mentre basta veramente poco al City per schiantare 5-0 il Cardiff City (vittima sacrificale e fanalino di coda della Premier insieme a Newcastle e Huddersfield): mattatore di giornata Mahrez.

- Scritto da Marco Bartalotta
Una squadra irriconoscibile, senza anima e senza energie. La Roma è ormai sull’orlo della depressione sportiva. I tifosi non ne possono più e temono il peggio.
Ogni anno la squadra viene smantellata dalle cessioni, quest’anno in modo particolare. Tutto il mondo sportivo è rimasto attonito e meravigliato dalle cessioni di Nainggolan e Strootman. Per Alisson potrebbero starci delle attenuanti in quanto la somma entrata nelle casse della Roma è sicuramente da considerarsi importante. Per il belga e l’olandese invece non si è capita la ragione. I due calciatori rappresentavano la spina dorsale della squadra insieme a De Rossi. La cessione di due elementi così importanti è inammissibile e incomprensibile.

- Scritto da Bruno Bertucci
Si chiude la quinta giornata di campionato, con un occhio alla sesta perché ci sarà il turno infrasettimanale.
I riflettori sono tutti per la Juventus di Ronaldo che vince 2 a 0, ma non convince, insomma concreta e cinica. Insegue a 3 lunghezze di distanza il Napoli che piega a Torino i granata. Caos a Roma, sponda giallorossa, dove i giocatori sembrano giocare con il freno a mano per far saltare la panchina rovente dell’allenatore. 2100 circa i tifosi al seguito al Dall’Ara, figuraccia da parte degli atleti che rimediano 2 reti da un Bologna che fino a ieri era rimasto a secco.

- Scritto da Bruno Bertucci
Subito dopo le notti europee, quelle sere in cui la luna e le stelle appaiono più luminose e servono come cornice per lo spettacolo calcistico.
Tra speranze e (quasi) verdetti riparte la Serie A dopo le prime indicazioni Uefa: Inter a Genova con una Samp in formissima, ma l'entusiasmo causato da Vecino può trainare Spalletti ed Icardi al +3 im classifica; Napoli in cerca di reti al comunale di Torino (non si può perdere terreno dalla capolista); Milan che ospita gli orobici orfani di quell'Europa League sfumata ai preliminari; Juventus che vuole continuare a macinare punti sul resto d'Italia.
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