- Scritto da Bruno Bertucci
Non chiamatela anti-Juve, ma non consideratela neanche una comprimaria.
Questa Roma è in grado di tirar fuori dal cilindro prestazioni maestose, come nel caso della diatriba contro i blaugrana e di pareggiare 3 a 3 contro un'Atalanta in pieno turn over. Poco importa se all'esordio ufficiale, in questa stagione ha portato a casa la palma da vincitrice all'ultimo minuto, anzi per i tifosi la goduria è stata doppia.
- Scritto da Bruno Bertucci
E come ci fosse un filo conduttore, il nuovo capitolo del campionato italico prosegue come era terminato quello precedente.
Juve e Napoli che vincono, anche non convincendo e le avversarie che arrancano e già si fermano. La Lazio che tracolla contro i bianconeri ed il Milan che si blocca a Napoli, sono solo il preludio di ciò che avverrà ad Inter e Roma (entrambe pareggiano contro, rispettivamente, Toro ed Atalanta).
- Scritto da Marco Bartalotta
Una Roma dai due volti quella vista contro l’Atalanta. Era la prima partita in casa per i giallorossi.
Sarebbe stato importante acquisire i tre punti, ma per come è andata anche ai tifosi va bene il risultato finale di 3 a 3. I ragazzi di Di Francesco passano subito in vantaggio dopo 2 minuti dall’inizio del match. Un tocco magico di Pastore fa presagire una Roma al Top! L’Atalanta però reagisce in maniera furibonda facendo valere una preparazione già in stato avanzato.
- Scritto da Bruno Bertucci
Come il Sabato del villaggio di leopardiana memoria, i piemontesi riscendono in campo, alla diciottesima ora del primo giorno del week end, contro una Lazio in piena bufera (dopo la chiamata thrilling del patron Lotito e di Simone Inzaghi).
Saturday night che accenderà i riflettori sulla prima del Diavolo 2.0 targato Gattuso e sul Napoli di un Ancelotti carichissimo. Scontro salvezza domenica alle 18,00 tra Spal e Parma, tutte le altre alle 20.30 (da segnalare Inter-Toro).
- Scritto da Bruno Bertucci
Settimana caotica dal punto di vista meteorologico e non solo, le grandi vincono tutte ma di misura.
La spiegazione risiede nella prepazione che va a rilento, per chi deve durare 12 mesi l'anno ed un po' più rapida per chi deve incrementare il proprio bottino per arrivare alla soglia dei 40 punti. Per una Juventus che espugna il Bentegodi per 3 a 2, si riceve la risposta immediata di Napoli (2 a 1 sulla Lazio) e Roma (1 a 0 contro il Toro).
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