- Scritto da Antonio Bartalotta
Oggi si è compiuto l'ultimo atto della tragedia. Il tanto amato calciatore e Capitano della Fiorentina Davide Astori è stato salutato da migliaia di persone in Piazza Santa Croce a Firenze dove si sono svolti i funerali nella Basilica omonima.
Un calciatore, ma soprattutto un ragazzo, amato in qualsiasi squadra ove abbia militato. Cremonese, Cagliari, Roma e Fiorentina hanno potuto conoscere ed apprezzare le sue doti migliori e lo ricordano tutti con grande affetto. Il Milan lo ha adottato dal punto di vista sportivo, la sua carriera è cominciata proprio da lì per concretizzarsi poi con la chiamata in Nazionale, un traguardo a cui teneva molto. Un ragazzo dal viso semplice e rassicurante con la faccia da buono.
- Scritto da Bruno Bertucci
Strano che nel week-end nel quale gli italiani sono chiamati ai seggi elettorali, la Serie A è pronta all’esame di maturità.
Sabato con vista scudetto, sì, perché Lazio-Juventus e Napoli-Roma non sono partite come le altre in questo ventisettesimo capitolo della “Saga Tricolore 2018”. I campioni in carica sfidano a distanza i partenopei, così vicini eppure così lontani. Come Venere e Marte, come cielo e terra. Chi la spunterà, verosimilmente, lo sapremo il 20 Maggio o giù di lì. Siamo certi che la colonna sonora di quest’estate non potrà che essere un incubo per la compagine che uscirà sconfitta da tale diatriba.
- Scritto da Bruno Bertucci
Per fermare la Juventus sono bastati vento e neve, anche se ciò non aveva spaventato Mandzukic (sceso a maniche corte per effettuare il riscaldamento pre match contro la Dea).
Il Napoli approfitta di questo turno in più e rifila 5 reti al malcapitato Cagliari, che rimane a solo 5 punti dalla zona salvezza. La giornata si è aperta con due 2 a zero: Bologna e Genoa ed Inter Benevento. Il lunch match della domenica ha cambiato i piano nelle retrovie, dopo la vittoria dello Spal in terra calabra. Bagarre amplificata dal 2 a 1 dell’Hellas contro i gemellati granata.
- Scritto da Marco Bartalotta
Quella della 26esima giornata di campionato, si può senza dubbio definire una partita di cartello. All’Olimpico la Roma è messa davanti ad una prova difficile: il Milan di “Ringhio” Gattuso.
I rossoneri non perdono da sette partite, mentre i giallorossi vengono da tre vittorie consecutive. Sono numeri che fanno presagire uno spettacolo sportivo di altissimo livello. Il Milan, fresco del passaggio del turno in Europa League (incontrerà l’Arsenal nel prossimo match ndr), si presenta con una formazione solida in tutti i reparti, ma particolarmente in attacco, Cutrone, Suso e Calhanoglu possono creare problemi a tutte le difese, anche le più attrezzate.
- Scritto da Bruno Bertucci
Il numero 26, nella Smorfia partenopea, non identifica un concetto od un simbolo, bensì rappresenta una persona: Nanninella.
Proprio come se stessimo giocando a tombola dovremmo aspettare con ansia Lunedì 26 Febbraio per capire che direzione prenderà il treno scudetto, se Torino o proprio la terra del Vesuvio. Tutti in attesa della “piccola Ann” per questa giornata, che va in trasferta in terra sarda per giocarsi i 3 punti contro un Cagliari che viene dalla vittoria contro l’Inter di Spalletti. Proprio quest’ultima ospiterà un Benevento con il dente avvelenato in cerca di ossigeno per tornare a galla e per proseguire il cammino nel campionato maggiore del paese che fu di Santi e Navigatori.
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