Analisi e risultati delle squadre italiane nelle competizioni europee.

UEFA Champions League

GRUPPO D

La Terza Giornata di UEFA Champions League porta nella Penisola due pareggi che, seppur non da buttare al fine della qualificazione di Roma e Juventus agli Ottavi di Finale, lasciano parecchio amaro in bocca.

Nel Gruppo D, la Juventus spreca il match-ball per chiudere il discorso non solo del passaggio del turno (piuttosto probabile, vista la sconfitta all'ultimo secondo del Sevilla sul campo del Manchester City), ma addirittura per il Primo Posto nel Girone, che sarebbe una sorta di garanzia per evitare avversari di livello eccelso già negli Ottavi di Finali.

In casa, contro Borussia Moenchengladbach fanalino di coda del gruppo ed ormai senza grosse aspettative in ottica europea, i Bianconeri dominano ma non riescono a finalizzare, ritrovandosi alla fine con in mano uno 0-0 abbastanza squallido. La vittoria degli inglesi, nell'altra partita del gruppo, allontana ancora un po' la minaccia del Sevilla, terzo, ma riduce sostanzialmente il vantaggio per il già citato Primo Posto proprio verso il City. Decisiva, in entrambe le ottiche, la partita del ritorno a Moenchengladbach: con una vittoria, la Juventus avrà fondati motivi di guardare al futuro europeo con un sorriso.

Classifica: Juventus: 7 Pts Manchester City: 6 Pts Sevilla CF: 3 Pts Borussia Moenchengladbach: 1 Pts

GRUPPO E

La Roma, dalla sua, da vita alla partita più divertente partita di questa Fase a Gironi della Coppa dalle Grandi Orecchie: a Leverkusen, sul campo che sancì l'eliminazione dei cugini della Lazio nel Playoff di Agosto, il gruppo di Rudi Garcia va sotto per 2-0 già dopo pochissimi minuti; Chicharito Hernandez, infatti, realizza il rigore del vantaggio prima di raddoppiare per i tedeschi, ben servito dal genio turco Hakan Chalanoglu. La Roma, da quel momento in poi, reagisce con grande orgoglio e trova la doppietta di Capitan De Rossi, prima di ribaltare la BayArena con un gioiello di Pjanic su punizione e con un contropiede finalizzato da Iago Falque. Con questo risultato, e con la contemporanea sconfitta del BATE Borisov contro il Barcelona, i giallorossi avrebbero più di un piede agli Ottavi di Finale di Champions: un paio di minuti di follia, però, costano il clamoroso pari dei padroni di casa, abili prima a segnare con uno splendido tiro a giro di Kevin Kampl e poi a raggiungere l'incredibile 4-4 con un inserimento di Mehmedi. Finita? Nemmeno per sogno: in pieno recupero, con la Roma totalmente allo sbando, Chicharito sfiora il 5-4 che manderebbe di fatto fuori dalla competizione gli uomini di Garcia, sfiorando il palo davanti a Szczesny e facendo tirare un sospiro di sollievo alla metà giallorossa della Capitale: per questo Martedì, e per l'ennesima volta nella gestione del tecnico francese, la beffa europea è già abbastanza grande.

Classifica: Barcelona FC: 7 Pts Bayer 04 Leverkusen: 4 Pts BATE Borisov: 3 Pts AS Roma: 2 Pts

Europa League

GRUPPO D

Il Napoli continua la sua marcia a punteggio pieno in Europa League; nella MCH Arena dei danesi del Midtjylland, nonostante una temperatura rigida ed un vento gelato a spazzare il campo, il gruppo di Maurizio Sarri si impone con un 1-4 decisamente netto. Callejon apre con una bella acrobazia, mentre Gabbiadini realizza una splendida doppietta che mette ko i danesi già nel primo tempo; il gol dei padroni di casa, con Pulsic proprio allo scadere della prima frazione, regala solo un pugno di speranze ai danesi, prima di vedere, nel recupero del secondo tempo, il poker calato dal solito Higuain. Il pareggio per 1-1 tra Legia Warsaw e Club Brugge, sull'altro campo del Gruppo D, regala sostanzialmente la certezza della qualificazione ai partenopei, che necessitano di appena un'altra vittoria contro i danesi, nel match di ritorno, per avere la certezza anche del Primo Posto.

Classifica SSC Napoli: 9 Pts FC Midtjylland: 3 Pts Legia Warsaw: 1 Pts Club Brugge: 1 Pts

GRUPPO G

Incerottata, confusionaria e ancora lontana dal sincronismo della scorsa stagione, ma sempre vincente tra le mura amiche ed in ballo per una grande campagna europea: la Lazio regola anche i norvegesi del Rosenborg, nel Gruppo G, e, non fosse per quel gol a tempo scaduto di Seleznyov contro il Dnipro, si potrebbe parlare tranquillamente di un'altra italiana a punteggio pieno in questa Europa League. Contro i bianchi di Trondheim, all'Olimpico, le Aquile si ritrovano già dal sesto minuto con un uomo in meno per l'espulsione del solito Mauricio, giocatore sempre più inadeguato per gli alti livelli del calcio europeo: poco importa, visto che Matri realizza l'1-0 in contropiede, ben imbeccato da Candreva, e Felipe Anderson, nella ripresa, butta dentro il 2-0 su assist dello stesso Matri. Il Rosenborg si sveglia e spinge, riapre la partita con un bel colpo di testa di Soderlund e sfiora addirittura il pari; nel momento di massimo sforzo dei norvegesi, però, un contropiede della Lazio porta al rigore che potrebbe chiudere il match: il portiere Hansen respinge con un miracolo la battuta di Candreva, ma nulla può sul tap-in dello stesso giocatore della Nazionale Italiana. Con il risultato fissato sul 3-1 ed il morale degli ospiti sotto i tacchi, la partita scorre tranquilla fino al recupero, quando un rigore viene concesso anche al Rosenborg: il tanto criticato Berisha, con davanti proprio l'autore del gol norvegese Soderlund, sfodera una gran parata e fissa il risultato sul 3-1.

Sull'altro campo del Girone, in Ucraina, il Dnipro crolla contro i francesi del Saint-Etienne, chiarendo alla Lazio che non si può comunque mollare la presa: le rivali per il passaggio del turno sono ad appena tre punti.

Classifica SS Lazio: 7 Pts AS Saint-Etienne: 4 Pts Dnipro Dnipropetrovsk: 4 Pts Rosenborg BK: 1 Pts

GRUPPO I

Inaspettato e doloroso, il crollo di una Fiorentina imbottita di riserve fa registrare l'unico ko di una squadra italiana in questa Terza Giornata di competizioni europee. Al Franchi, in una serata fredda e deludente, la posta in palio viene portata interamente a casa dai polacchi del Lech Poznan, squadra che sta faticando così tanto in Ektrasklasa da ritrovarsi, dopo ben dodici giornate, all'ultimo posto. La Viola, dopo un buon avvio, crolla nella ripresa: Kownacki e Gajos trovano i due gol che permetteranno ai bianchi di espugnare il campo di Firenze, mentre Giuseppe Rossi, al novantesimo, riesce solo a riaprire i giochi; lo stesso Rossi e Babacar, in pieno recupero, sfioreranno il pari che avrebbe permesso anche alla Viola di dormire sonni tranquilli in ottica qualificazione. Qualificazione che, clamorosamente, nell'altra partita del Girone I torna in discussione anche per i grandi favoriti del Basel, sconfitti in casa contro il Belenenses per 1-2. Il risultato del Saint Jakob-Park, però, oltre a danneggiare gli svizzeri ha anche l'effetto di spedire la Fiorentina direttamente all'ultimo posto del gruppo. Per la qualificazione, insomma, non si potrà davvero più sbagliare.

Classifica Basel FC: 6 Pts  Lech Poznan: 4 Pts Belenenses: 4 Pts AC Fiorentina: 3 Pts