E’ stata una settimana agrodolce per i giallorossi quella che si sta per concludere.

Roma - E’ iniziata in maniera positiva con il 3-1 contro l’Empoli, coronato dai festeggiamenti per le 500 presenze di De Rossi, ed è proseguita con i mancati festeggiamenti contro il Bayer Leverkusen, sfumati a due minuti dalla fine in un pareggio, che è sempre meglio di un sconfitta, ma che ha comunque lasciato l’amaro in bocca ai tifosi.

Garcia nei commenti del post partita si è detto deluso per la mancata vittoria, ma comunque soddisfatto per la rimonta che sono riusciti a mettere in atto i suoi ragazzi nonostante i due goal subiti in pochi minuti.

Dalle ultime prestazioni emerge in effetti un ottimo ingranaggio nel reparto offensivo giallorosso, che riesce ad essere ben coordinato e a ripartire in maniera efficace. Il sapiente lavoro degli attaccanti viene però spesso vanificato dalla difesa, dove di frequente vengono fatti degli errori grossolani che portano a subire goal evitabilissimi.

Un importante banco di prova per i giallorossi si presenta domenica alle 18,00 contro la Fiorentina. Gli uomini di Garcia si giocheranno al Franchi la possibilità di superare i viola e raggiungere il primato in classifica. La lista degli infortunati è rimasta invariata rispetto a quella della settimana scorsa, l’unica novità è rappresentata da Totti che potrebbe necessitare di qualche giorno in più di recupero e tornare in campo solo in vista del derby. Garcia farà probabilmente affidamento su Dzeko già dal primo minuto, anche se il bosniaco non è ancora pronto a reggere tutti e novanta i minuti di gioco.

Per completare il tridente il francese dovrà scegliere chi mandare in campo tra Gervinho (uno dei migliori in campo insieme a Pjanic nelle ultime partite), Iago Falque (molto importante per gli equilibri difensivi) e il grande ex del match Salah, che probabilmente sarà aspramente contestato dai tifosi viola per gli avvenimenti legati alla sua partenza da Firenze della scorsa estate. I problemi più grandi sorgono però per quanto riguarda la difesa. Garcia in questo senso è indeciso se rischiare Castan, oppure far retrocedere De Rossi al posto di centrale, viste le condizioni ancora non ottimali di Rudiger. Capitan futuro non sarà però l’unico a doversi adattare ad un ruolo non suo, molto probabilmente anche Florenzi tornerà in difesa al posto di Torosidis, poco convincente nella prestazione contro i tedeschi.

Per riuscire a battere la Fiorentina i giallorossi dovranno riuscire a far emergere le caratteristiche di quella squadra che martedì sotto di due goal è riuscita a non darsi per vinta e a mettere in atto una rimonta che ha dell’incredibile, e rientrare nell’ordine di idee che una partita finisce con il fischio dell’arbitro al 90’, a prescindere da quanti sono i goal di vantaggio sugli avversari, che vanno sempre rispettati e mai sottovalutati.

Indipendentemente dai rinforzi di mercato, assolutamente necessari soprattutto in difesa, che non mancheranno di arrivare, l’umiltà resta l’unica via da seguire per riscuotere grandi risultati.