Una Roma da sogno e da incubo allo stesso tempo quella vista alla BayArena.
Leverkusen (GER) - Gli uomini di Garcia appena scesi in campo contro il Bayer-Leverkusen hanno subito due goal nel giro di venti minuti. Contro ogni previsione sono riusciti a rimontare e ad arrivare ad uno spettacolare 4-2, salvo poi, a conferma che l’ottimo attacco non è accompagnato da una difesa altrettanto efficiente, subire altri due goal nel giro di due minuti e portare a casa solo un pareggio, trasformando una notte potenzialmente magica, in una di quelle che ti lascia con l’amaro in bocca.
Per affrontare i tedeschi Garcia ha schierato in campo un 4-4-2 reinserendo in campo il ritrovato Rudiger e affidandosi in avanti alla coppia Gervinho- Salah. Schmidt ha risposto con un 4-3-3 con il tridente Bellarabi- Hernandez- Calhanoglu.
La prima metà di gioco si è aperta con un’evidente superiorità del Leverkusen. I tedeschi sono andati in vantaggio già al quarto minuto su rigore: un cross sulla sinistra di Calhanoglu è stato ostacolato da un fallo di mano di Torosidis. Sul dischetto è andato Hernandez che ha trovato senza difficoltà la rete. Neanche il tempo di reagire per gli uomini di Garcia, che al 19’ hanno subito il raddoppio: Hernandez ha guadagnato palla su Digne alla trequarti e, dopo una triangolazione con Calhanoglou, si è trovato da solo davanti al portiere che inizialmente ha parato, ma poi non ha saputo gestire il rinsacco del giocatore tedesco. Dopo il duro colpo la Roma è riuscita però a reagire e in 9 minuti ha trovato il pareggio grazie ad una doppietta di un inarrestabile De Rossi, che prima ha sfruttato un lancio in area di Manolas e poi ha deviato con il ginocchio una magistrale punizione di Pjanic.
Nel secondo tempo le due squadre sono riuscite ad aumentare i ritmi, già altissimi, della prima metà di gioco. La Roma è partita dominando e ha sfiorato il goal per ben due volte, per poi riuscirci al 54’ grazie alla seconda prodezza di Pjanic su punizione della partita, che è riuscito a trovare l’incrocio dei pali alla sinistra del portiere. Il Leverkusen, momentaneamente in difficoltà, non è riuscito ad incassare il colpo e al 73’ si è vista infilare il quarto goal da parte degli avversari grazie a Iago Falque servito da una splendida azione di Gervinho. La partita sembrava ormai conclusa e i tifosi giallorossi erano già pronti a festeggiare la qualificazione quando il Bayer si è lanciato nell’impresa di recuperare. All’84 i tedeschi sono riusciti ad accorciare le distanze grazie ad uno strepitoso sinistro a giro dal limite di Kampl finito sotto l’incrocio dei pali. Ritrovate le speranze gli uomini di Schmidit non hanno perso di vista l’obbiettivo e hanno trovato il pari grazie a Mehmedi, che ha approfittato di un errore di Digne. I giallorossi hanno accusato il colpo e rischiato al 90’ il sorpasso da parte dei tedeschi e si sono visti così sfumare da sotto gli occhi una qualificazione agli ottavi di finale che è ancora possibile, ma che è decisamente tutta in salita.
Bayer Leverkusen- Roma 4-4
Bayer Leverkusen (4-3-3): Leno, Donati, Tah, Papadopoulos, Wendell, Kramer (21’st Brandt), Toprak (34’ st Yurchenko), Kampl, Bellarabi (12’st Mehmedi), Hernandez, Calhanoglou. All. Schmidt
Roma (4-4-2): Szczesny, Torosidis, Manolas, Rudiger, Digne; Florenzi, De Rossi, Nainngolan, Pjanic; Gervinho (40’ st Dzeko), Salah (17’ st Falque). All. Garcia.
Arbitro: Kassai
Ammoniti: Nainggolan per simulazione, De Rossi per proteste, Kramer e Wendell per gioco falloso.
