Foto: da SKY Sport/Ansa

Prima dei 17 minuti che restano da giocare contro l’Udinese il 25 aprile, all’Olimpico arriva l’antagonista più prossimo in classifica nella disputa per un posto in Champions League, il Bologna di Thiago Motta.

La squadra felsinea è stata definita la più affascinante del Campionato di Serie A di questa stagione. L’italo/brasiliano, che ha fatto anche parte della nazionale italiana dal 2011 al 2016, ha strutturato la sua squadra in modo perfetto, la continuità poi è stato l’elemento fondamentale per far arrivare i rossoblu ancora in alto in classifica fino al termine della stagione.

Mister De Rossi mette in campo una formazione a trazione anteriore. Sulle fasce Celik e Angelino, al centro della difesa Llorente e Mancini “coperti” da Cristante e Paredes, il Capitano e Dybala liberi di spaziare sul campo, davanti dal primo minuto Abraham supportato a sinistra da El Shaarawy, tra i pali il titolare Svilar. Mister Motta punta tutto su Zirkzee, in questo momento tra i più richiesti del mercato anche internazionale. Due gli ex nei rossoblu, tra i pali Skorupski e Calafiori che dopo l’esperienza in Svizzera con il Basilea è tornato nel nostro Campionato.

Prima del fischio finale è stato effettuato un minuto di silenzio in onore del calciatore Mattia Giani deceduto sul campo nel corso di una partita del girone A di Eccellenza tra Lanciotto Campi e Castelfiorentino. Visibilmente commosso Gianluca Mancini in quanto molto vicino alla sua famiglia. 

Inizia la partita. Al 9’ la prima occasione è per la Roma. Dopo una serpentina di Dybala in area, il pallone finisce sui piedi di El Shaarawy che manda alto sopra la traversa da buona posizione. Ma è il Bologna ad andare in vantaggio al 14’ con una splendida rete in rovesciata di El Azzouzi che sfrutta un cross perfetto proprio dell'ex Calafiori. Dopo il goal il calciatore marocchino schernisce la Curva Sud con una marcata esultanza antisportiva, ma non viene ammonito dall’arbitro Maresca. Al 20’ Paredes manca il pari per una grossolana imprecisione. La difesa avversaria perde palla sulla trequarti, l’argentino entra in area per battere a colpo sicuro, ma la palla esce di lato. La Roma, innervosita dallo svantaggio, non riesce ad imbastire il suo solito gioco anche per l’assenza di Lukaku, diventato ormai determinante. Al 42’ il Bologna va vicino al raddoppio a seguito di un calcio di punizione di Saelemaekers che spizza l’incrocio dei pali. Al 45’ i rossoblu raddoppiano. Dopo un’azione che aggira completamente la difesa giallorossa, Zirkzee, grazie ad una azione rocambolesca che si sviluppa a pochi passi da Svilar, riesce a mettere la palla oltre la linea. Dopo due minuti di recupero Maresca manda tutti negli spogliatoi.

La partita della Roma diventa decisamente in salita. Mister De Rossi non opera sostituzioni per la seconda frazione di gioco. I giallorossi tentano di aggredire la squadra avversaria, ma i ragazzi di Motta tengono il campo e si difendono ordinatamente. Ma al 56’ la retroguardia felsinea cede alla forza dirompente di Azmoun che accorcia le distanze con un goal rocambolesco. L’iraniano prima batte a rete di testa, poi sulla ribattuta di Skorupski mette definitivamente in rete. Al 65’ il Bologna sigla la rete del 1 a 3 con Saelemaekers. La Roma si fa trovare completamente scoperta, per i ragazzi di mister Motta un’azione da manuale alla pagina "contropiede". Al 72’ De Rossi prova la carta Baldanzi per provare a recuperare la partita al posto di uno stanco El Shaarawy. Ma il Bologna è ben messo in campo e prende il controllo della partita abbassando la tensione agonistica fino al 90'. L'arbitro Maresca dopo sei minuti di recupero mette fine alle ostilità omologando la vittoria della squadra ospite.

Il Bologna allunga sulla Roma staccandola di 7 punti (giallorossi con una partita in meno). I ragazzi di De Rossi hanno mostrato stanchezza fisica probabilmente provati dal difficile quarto di finale in Europa League contro il Milan. Da qui alla fine del Campionato sarà importante difendere il quinto posto in considerazione dell’ufficialità UEFA delle cinque squadre in Champions League per l’Italia nella prossima stagione. L’Atalanta avanza ed anche la Lazio sta acquisendo punti che le consentono di provare anch’essa la quinta posizione. Tutto in gioco per la Roma che giovedì dovrà raggiungere Udine per disputare solo 17 minuti, la federazione ha detto no alla richiesta di spostamento della gara da parte della società capitolina. Nel prossimo match di Campionato l’aspetta il Napoli al Maradona. Poi il 2 maggio arriva il Bayer Leverkusen, un periodo alquanto difficile per i giallorossi.

IL TABELLINO

Roma - Bologna 1 - 3 (primo tempo 0 - 2)

Roma (4-3-3): Svilar; Celik (52' Karsdorp), Mancini, Llorente, Angelino (52' Spinazzola); Cristante (85' Joao Costa), Paredes, Pellegrini; Dybala, Abraham (52' Azmoun), El Shaarawy (72' Baldanzi). A disp.: Rui Patricio, Boer, Kristensen, Huijsen, Smalling, Bove, Aouar, Sanches, Zalewski. All.: De Rossi

Bologna (4-5-1): Skorupski; Posch (80' De Silvestri), Beukema, Lucumi, Calafiori (80' Kristiansen); Freuler, Aebischer; Ndoye (80' Fabbian), El Azzouzi (77' Urbanski), Saelemaekers; Zirkzee (69' Castro). A disp.: Bagnolini, Ravaglia, Ilic, Corazza, Lykogiannis, Moro, Orsolini, Karlsson. All.: Thiago Motta

Arbitro: Maresca

Reti: 14' El Azzouzi, 45' Zirkzee, 56' Azmoun (B), 65' Saelemaekers (B)

Ammoniti: Paredes, Angelino, Pellegrini, El Shaarawy, Llorente (R), Zirkzee, Freuler (B)