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All’Olimpico si presenta il Monza di Palladino. Una squadra in salute con un punto in più in classifica rispetto ai giallorossi.

Per i ragazzi di Mourinho una partita delicata con l'infermeria che non vuole svuotarsi. Le assenze di Dybala, Smalling, Pellegrini, alcune di carattere precauzionale, fanno pensare che nella stagione non si è ancora potuta vedere la squadra titolare.

In previsione della partita di Europa League contro lo Slavia Praga giovedì prossimo e il big match contro l’Inter di domenica 29 ottobre, il mister portoghese ha voluto assumere un atteggiamento prudente, anche Llorrente, seppur ristabilito, siede in panchina.

Mou in attacco schiera la coppia Belotti & Lukaku, a centrocampo Paredes, Aouar e Bove mentre Cristante si posiziona davanti alla difesa. Sulle fasce esterne si rivedono Karsdorp, Ndicka e Spinazzola alto a sinistra mentre al centro della difesa c’è sempre Mancini, a difendere i pali Rui Patricio.

El Shaarawy e Zalewski siedono regolarmente in panchina dopo i tumultuosi rumors della settimana. 

Nei primi minuti di gioco il Monza si porta avanti con determinazione, poi i giallorossi prendono il dominio del campo e i lombardi indietreggiano e assumono la modalità difensiva. Ma i ragazzi di Palladino non ci stanno e riprendono a giocare esercitando un gran possesso palla con il quale irretiscono i giallorossi che soffrono questo atteggiamento degli ospiti anche perché il meccanismo della ripartenza non scatta. La Roma appare ancora una volta senza idee di gioco, sembra solo aspettare il lampo del campione mentre gli avversari fanno la partita. Al 42’ viene espulso per doppia ammonizione il numero 33 del Monza, D’Ambrosio. La decisione dell’arbitro scuote la partita che non fa registrare nessuna occasione pericolosa per entrambe le squadre tranne al 37’ un colpo di testa di Aouar che viene facilmente bloccato da Di Gregorio.

Tra il primo ed il secondo tempo vengono celebrati i 50 anni di Bruno Conti con la Roma, un momento emozionante che tocca il cuore dei romanisti. Il suo cammino a ringraziare la Curva Sud genera commozione tra gli spalti perché il calciatore nettunense, nel corso della sua carriera, ha regalato momenti indimenticabili alla storia della Roma.

Nel secondo tempo, seppur in inferiorità numerica, il Monza non cambia atteggiamento. Gran giro palla a centrocampo con fitta rete di passaggi. La Roma si fa più intraprendente, ma sono gli ospiti a sfruttare le ripartenze. Nella Roma è Ndicka l’iniziatore del gioco. Fatto strano. Il centrocampo non fa sentire il suo peso e le punte non riescono ad avere spazio tra le strette maglie della difesa del Monza. I giallorossi non sfruttano la superiorità numerica, nessuna occasione di rilievo per la squadra di Mourinho fino a metà del secondo tempo. E’ Rui Patricio ad essere impegnato in due occasioni. Il portiere portoghese si fa trovare pronto nonostante l’inoperatività. Per i giallorossi è solo Lukaku a provarci, ma si trova davanti il muro difensivo degli ospiti che anche nei minuti finali non disdegnano di trovare l'occasione per il vantaggio. 

Al 90’ entra in campo la magia della Roma! Non poteva che essere Stephan El Shaarawy a segnare il goal del vantaggio e della vittoria giallorossa! Dopo 7 minuti di recupero l’arbitro pone fine alle ostilità omologando la vittoria della Roma. Da segnalare nei minuti di recupero l’espulsione di Mourinho per proteste. Un'espulsione che suona strana dopo aver visto per tutta la partita Palladino protestare con forza agitando le braccia e quasi sempre fuori dall'area tecnica.

Per i giallorossi tre punti importanti per la classifica conquistati contro una squadra ben messa in campo dal suo allenatore. Ora la Roma deve recuperare i suoi titolari e guardare avanti, quelle che l‘aspettano sono sfide che segneranno la stagione e anche l’appuntamento del derby si avvicina, per il 12 novembre i giallorossi dovranno farsi trovare pronti.