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In un Olimpico stracolmo la Roma batte per 3 a 1 la Juventus.

La gara inizia con una grande atmosfera da parte di ambo le tifoserie che a suon di cori fanno alzare i decibel dell’impianto. A surriscaldare ancora di più l’ambiente, però, è Asamoah che lambisce il palo dopo appena 7 minuti di gioco. I capitolini sembrano storditi e subiscono il gol da parte di Lemina al 21esimo. È la sveglia per i giallorossi, che agguantano il pareggio grazie alla rete di De Rossi. Il mediano gioca una partita sontuosa facendo da diga e limitando le scorribande avversarie.

I campioni d’Italia sembrano esser finiti tra le braccia di Morfeo e fortunatamente per la squadra di Allegri l’arbitro concede un solo minuto di recupero. La ripresa inizia subito a ritmo elevati, ma gli animi si fanno subito roventi quando De Rossi commette un brutto fallo sul fischiatissimo Pjanic. L’Olimpico a questo punto diventa una bolgia ed è proprio la spinta dello stadio ad accompagnare il tiro da 15 metri di El Shaarawy alle spalle di Buffon. I bianconeri tracollano ed al 65esimo subiscono il terzo gol da parte di Nainggolan che nell’esultanza si lascia scappare uno sguardo beffardo e soddisfatto verso il settore ospiti. Scambio di sguardi e provocazioni che continuano al 78esimo, al momento della sostituzione dello stesso belga a favore di Juan Jesus. Da segnalare l’ingresso in campo da parte di Totti al 93esimo, con il pubblico completamente in estasi. Il match termina con una splendida vittoria da parte della Roma e con la conferma del secondo posto in classifica.

La Juventus dovrà adesso concentrarsi al meglio per la finale di coppa Italia e poi pensare a chiudere definitivamente il capitolo scudetto. Dopo di che sarà Real Madrid e lì i margini di errori sono ridotti al minimo…