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E’ l’ora di Roma Juventus! Una partita che può chiudere il campionato, ma che potrebbe anche mantenerlo in vita.

Alla Juve basterebbe un pari per festeggiare proprio a Roma il suo sesto scudetto consecutivo. Sarebbe un grosso colpo per i tifosi romanisti veder festeggiare i bianconeri proprio nel loro stadio dopo un’annata di mancati successi e di grandi delusioni rispetto a quelle che erano le aspettative. Alla Roma serve solo una vittoria per posticipare o per mantenere ancora in vita qualche speranza che ad oggi sembra molto remota, quasi impossibile, vista la forza della Juventus. Lo stadio è quello delle grandi occasioni, il colpo d’occhio è impressionante.

Molti i tifosi juventini, almeno 5mila. Mister Spalletti mette in campo un 4-2-3-1, con Perotti ariete d’attacco in assenza di Dzeko infortunato. Il bosniaco non è il solo assente, tra i giallorossi, oltre a Florenzi, anche Strootman è fuori rosa. Mister Allegri mette in campo il solito 4-3-3, ma la formazione che scende in campo è priva di molti titolari, il mister bianconero mostra una evidente prudenza nell’utilizzo dei suoi calciatori in vista della finale di Coppa Italia contro la Lazio (mercoledì prossimo, ndr) e quella di Champion’s League contro il Real Madrid.

Inizia la partita. La Juve vince il sorteggio e sottrae il campo alla Roma, un gesto poco simpatico di Buffon. La Roma parte a mille e si porta subito sotto la porta juventina con pericolosità. Dopo i primi minuti di pressione della Roma, la Juve guadagna campo e al 7’ Asamoah prende in pieno il palo. Intorno al 15’ la Juve comincia ad imbastire azioni con più continuità, mentre la Roma si affida alle veloci ripartenze di Salah. La Juve al 21’ passa in vantaggio con Lemina. Pregevole cross in area di Sturaro che pesca Higuain, l’argentino con un magico assist serve Lemina al centro dell’area che mette facilmente in rete con un piattone morbido. Sfumano in un attimo le flebili speranze giallorosse, mentre la Juve assapora lo scudetto. Ma dopo appena quattro minuti, al 25’ è De Rossi ad accendere ancora la fiammella della speranza, una mischia furibonda in area juventina viene risolta proprio dal capitano giallorosso che da due passi mette in rete! E’ il goal del pareggio giallorosso! Dopo il goal la Roma tiene bene il campo e sembra contrastare la potenza bianconera, ma alcuni calciatori appaiono comunque sottotono, Nainggolan e Perotti  quelli più evidenti. Verso la fine del tempo i giallorossi mostrano difficoltà a contrastare il gioco dei juventini e si affidano alle giocate dei singoli. Al 43’ Nainggolan con un assist millimetrico serve Salah al centro dell’area, ma l’egiziano batte di testa debolmente e la palla è facile presa di Buffon. Dopo un minuto di recupero Banti manda tutti negli spogliatoi.

Il secondo tempo inizia senza sostituzioni da ambo le parti. L’equilibrio regna in campo e per la Juve va bene così. I giallorossi appaiono nervosi e Banti comincia ad ammonire, Fazio e De Rossi sono i primi. Al 56’ una grande magìa di El Sharaawy porta in vantaggio la Roma! Il pubblico di fede giallorossa impazzisce! L’italo-egiziano con un tiro da biliardo a girare beffa Buffon che non può far altro che guardare la palla che scivola in rete! E’ il 2 a 1 per la Roma! Al 65’ la Roma diventa MAGGICA! E’ Nainggolan, che si riscatta, a segnare la terza rete per i giallorossi! E’ 3 a 1 per la Roma! Il belga, servito magistralmente da Salah, dal centro dell’area spara in porta un missile che Buffon non riesce nemmeno a vedere! La partita cambia verso e la Juve appare frastornata. Nessuno però si fida dei bianconeri, per primo Spalletti che incita alla calma i giocatori. Il pubblico va in visibilio, ma manca ancora molto alla fine del match. Nell’ultimo quarto d’ora la Juve appronta un vero e proprio assedio verso la porta giallorossa e Spalletti prende le misure, al 78’ esce Nainggolan per far posto a Juan Jesus. Il finale è palpitante. La Juve non ci sta e le tenta tutte per raddrizzare la partita. Al 90’ Banti decreta cinque minuti di recupero, il pubblico si infuria e la Roma stringe i denti per portare a casa un risultato importantissimo. Al 93’ Spalletti, dopo Milano, recupera su Totti e lo fa entrare! Tripudio per il Capitano, applaudito anche dai juventini che danno grande dimostrazione di sportività. Il tanto sofferto triplice fischia finalmente arriva per i tifosi giallorossi, la Roma batte la Juventus 3 a 1 e la Juve non festeggia.

La Roma guasta la festa alla Juve, ora mancano due partite e i bianconeri dovranno giocare le prossime partite con qualche pensiero in più. I giallorossi si portano a soli quattro punti dai bianconeri, tutto sulla carta può ancora succedere, il calcio può raccontare delle bellissime storie e quella giallorossa sarebbe stupenda e in ogni caso, MAGGICA!