L'Associazione Nazionale contro le Discriminazioni elogia il fuoriclasse della Sampdoria

L'Associazione Nazionale ANDDOS, il più grande movimento italiano contro le Discriminazioni con oltre 126.000, rimarca lo stile e la classe del fuoriclasse camerunense Samuel Eto'o, attuale centravanti della Sampdoria, per il suo impegno quotidiano anche fuori dal campo in difesa dei diritti umani.

"Il prestigioso riconoscimento Medal of Tolerance consegnato a Londra al fuoriclasse Samuel Eto'o – afferma il presidente nazionale Mario Marco Canale di ANDDOS – conferma le qualità anche umane di questo assoluto campione che si distingue con la stessa bravura anche fuori dal rettangolo di gioco: il suo impegno in prima linea nella lotta contro il razzismo è, infatti, il valore aggiunto di questo eccezionale professionista che si è fatto sempre amare ed apprezzare nella sua lunga e brillante carriera.

Concordiamo in pieno le sue parole sulle potenzialità educative che può avere il calcio, come strumento di unificazione e non certo di divisione. Oggi è indispensabile educare anche nello sport, per una nuova società globale in cui siano rispettati i diritti umani di tutti. Senza alcuna distinzione di razza, sesso o religione. Ma educare alle differenze significa prima conoscerle: scoprire, accettare ed integrare le diversità in funzione di un reciproco arricchimento”.

Il prestigioso riconoscimento all'ex gloria del Barcellona arriva proprio in occasione della settimana contro il razzismo che in Italia vedrà in programma alcuni appuntamenti culturali di rilievo, tra cui a Roma il convegno di lunedì 16 Marzo organizzato proprio dall'ANDDOS e Gaynet, contro le discriminazioni: “Non mancheremo di ricordare in questo nostro convegno a Roma l'impegno del campione Samuel Eto'o ed il premio Medal of Tolerance a lui conferito che dà lustro anche alla società sampdoriana del Presidente Ferrero – rimarca l'avvocato Antonio Bubici dell'ANDDOS – riteniamo che proprio una disciplina sportiva così diffusa come il calcio possa essere importante messaggera di valori nella lotta contro razzismo, xenofobia, discriminazione, omofobia”.