Alla Juve basta un guizzo di Dybala al 77' per far sua la partita (1-0)

La Roma cade a Torino, ma dimostra di essere più squadra rispetto alle ultime prestazioni. Mister Spalletti comincia a mettere in campo i suoi giocatori con un atteggiamento più attento votato al contenimento e all'accortezza difensiva. Ancora non a punto il reparto offensivo che non impensierisce per tutto il corso della partita un Buffon praticamente mai impegnato se non nel primo tempo da un tiro da fuori di Florenzi neanche tanto insidioso.

La Juve ha fatto emergere tutte le difficoltà dei giallorossi in fase offensiva con la chiusura di tutti gli spazi possibili. La gestione Spalletti in due partire racimola un solo punto, ma qualcosa comincia a cambiare anche se i risultati non arrivano.

Certo l'esito della partita non lascia più speranze per una possibile candidatura dei giallorossi nella disputa scudetto, ma probabilmente lascia nei tifosi una piccola speranza di disputare un finale di stagione dignitoso. La partita della Roma scivola via ancora nei minuti finali. Sono 10 le partite in cui i giallorossi incassano un goal negli ultimi 15 minuti di gioco, peggio ha fatto solo il Frosinone. La vittoria in trasferta manca dal 25 ottobre quando uscì con i tre punti in tasca dall'Artemio Franchi contro la Fiorentina. Una sola vittoria per i giallorossi nelle ultime 10 partite mentre per la Juve si tratta dell'undicesima vittoria consecutiva. Ora i giallorossi si trovano in quinta posizione a 12 punti dal Napoli e a 10 dalla Juventus, il terzo posto resta a 6 punti dove si trovano l'Inter a la Fiorentina a 41 punti, dietro rallenta il Milan e si ferma il Sassuolo, ma avanza la Lazio. 

Domenica prossima i giallorossi avranno un impegno accessibile, almeno sulla carta. All'Olimpico si presenterà il Frosinone, penultimo in classifica, ma anche l'Hellas Verona domenica scorsa, fanalino di coda della classifica,  è riuscito a fermare  con un pareggio la prima Roma di Spalletti. Ormai per la Roma non esistono più partite facili e Spalletti dovrà considerare questo aspetto perché i suoi giocatori hanno già dimostrato di non avere una forza psicologica tale da considerarsi superiori a qualsiasi squadra.