Foto: da SKY Sport

A Lecce la Roma fa un passo indietro. Gioco non definito, formazione poco pronta per una trasferta difficile e proteste per un calcio di rigore negato. 

Un vissuto dell’era Mourinho. La Roma di Daniele De Rossi non ha mostrato il giusto mordente per vincere la partita. Ha subito costantemente l’energia agonistica degli avversari che più volte sono andati vicino al vantaggio. Svilar migliore in campo per i giallorossi la dice tutta.

Gli innesti voluti da mister De Rossi fin dal primo minuto di gioco non hanno portato idee e solidità. Un Bove non al massimo, Baldanzi molto volenteroso ma poco servito, Angelino non come te lo aspetti, non hanno dato quel qualcosa in più che si sarebbe aspettato DDR. A cornice di tutto ciò, un Lukaku ancora una volta poco lucido.

Una Roma quindi da rivedere in previsione del derby. La Lazio al momento sembrerebbe la favorita nella stracittadina. La vittoria all’ultimo secondo contro la Juventus ha dato nuova linfa all’ambiente. Tudor in pochi giorni ha rimesso in sesto una squadra che era ormai allo sbando. Ci aspetta ancora un derby nel segno dell’incertezza.

IL TABELLINO

Lecce - Roma 0-0 (primo tempo 0-0)

Lecce (4-4-2): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo (36' s.t. Venuti); Almqvist (16' s.t. Banda), Blin, Ramadani, Dorgu (27' s.t. Oudin); Krstovic, Piccoli (16' s.t. Sansone). All. Gotti
Roma (4-3-3): Svilar; Karsdorp (38' s.t. Celik), Mancini, Ndicka (1' s.t. Huijsen), Angelino; Cristante, Paredes, Bove (20' s.t. Aouar); Baldanzi (38' s.t. Dybala), Lukaku, Zalewski (20' s.t. El Shaarawy). All. De Rossi.

Arbitro: Marcenaro di Genova
Ammoniti: 11' p.t. Ndicka (R), 38' p.t. Piccoli (L), 45' p.t. Baschirotto (L), 36' s.t. Ramadani (L), 39' s.t. Cristante (R)