Uno stadio Olimpico all’insegna dell’amarcord. Tanti gli spunti emotivi nella sfida della 23esima giornata Roma Cagliari.

Prima della partita un caloroso saluto di tutto lo stadio al “Core de Roma” Giacomo Losi scomparso nel corso della giornata di ieri. Una bandiera giallorossa, un grande Capitano, un esempio di romanismo per un non nato a Roma ma a Soncino (CR). Lo speaker ricorda anche Gigi Riva un saluto che accomuna entrambe le tifoserie. Un boato anche all’annuncio dell’allenatore della squadra avversaria, altro personaggio che i tifosi tengono nel loro cuore: Claudio Ranieri.

Formazione spavalda quella che schiera DDR. Subito in campo il neo acquisto Angelino e in panchina anche Baldanzi arrivato a Trigoria la scorsa settimana. A centrocampo, un momento di riposo per Bove che siede in panchina. In campo Capitan Pellegrini, Cristante e Paredes. Davanti un trio d’attacco che spaventerebbe chiunque: Lukaku, Dybala e El Shaarawy. Difesa a quattro confermata con Karsdorp, Mancini, Llorente e Angelino e tra i pali Rui Patricio.

Inizia la partita. Subito la Roma in vantaggio al 2’ minuto. Dagli sviluppi di un calcio d’angolo si forma una mischia in area e Pellegrini ci mette il tocco vincente. Al 9’ una grande occasione per la Roma per raddoppiare. Angelino calibra un cross al millimetro per l’arrivo in corsa di Cristante, ma la palla va a sbattere sul palo della porta difesa da Scuffet. Le trame di gioco dei giallorossi sono più rapide e agli attaccanti arrivano più cross e palloni, forse è questa la mano di De Rossi che si vede maggiormente sul campo. Angelino si muove come se giocasse da sempre nella Roma, esprime sicurezza e dialoga bene con i compagni. Al 23’ la Roma raddoppia. Veloce azione di ripartenza dei giallorossi. Cristante serve sulla fascia sinistra El Shaarawy che mette la palla al centro dell’area, mezzo velo di Pellegrini e per Dybala è facile piazzare di piatto in porta da due passi. E’ una Roma che sprizza energia da tutte le parti. Grande vitalità soprattutto di chi era rimasto nell’ombra nel periodo di Mourinho, particolarmente Pellegrini, Paredes e Karsdorp. Grande impatto emotivo di Angelino sui tifosi giallorossi. Al 35’ la Curva Sud gli riserva un caloroso applauso solo per la battuta di un calcio d’angolo, il fantasista spagnolo risponde con un applauso verso i tifosi. Occasione al 43’ per il Cagliari. Lapadula sfrutta uno spazio che si forma al centro della difesa giallorossa e spara un tiro fortissimo in porta, ma Rui Patricio risponde da grande portiere. Al 44’ gli avversari hanno la possibilità di dimezzare lo svantaggio, l’arbitro concede un calcio di rigore per un fallo di Llorente su Lapadula, ma il direttore di gara viene chiamato dal VAR e dopo aver visionato l’azione annulla la decisione, niente rigore per il Cagliari. La Roma mantiene il doppio vantaggio e dopo tre minuti di recupero, l’arbitro Marcenaro manda tutti negli spogliatoi.  

La seconda frazione di gioco inizia senza sostituzioni per entrambe le squadre. Il Cagliari nei primi minuti risulta più intraprendente nel cercare il goal che gli permetterebbe di riprendere la partita. Mister Ranieri in panchina si riserva di utilizzare Jankto e Pavoletti che potrebbero dare un grande aiuto ai loro compagni. Al 47’ l’arbitro Marcenaro concede un calcio di rigore in favore della Roma per fallo di mano di Petagna. Dagli undici metri si presenta Dybala che realizza battendo un calcio di rigore di gran classe (51'). E’ il 3 a 0 per la Roma. Angelino impazza sulla fascia sinistra. Al 55’ triplice sostituzione per i giallorossi. In campo Bove, Huijsen e Zalewski per Pellegrini, El Shaarawy e Llorente. Pochi minuti dopo Kristensen per uno stremato ma appagato Angelino. La sostituzione di Huijsen porta subito i frutti a mister DDR. Perfetto calcio d’angolo di Dybala e il giovane olandese mette in rete con un potente colpo di testa (59'). E’ il 4 a 0 per la Roma, troppo forse per mister Ranieri. Al 73’ un momento importante. Esce dal campo Dybala ed entra una grande speranza del calcio italiano, Tommaso Baldanzi. Il pubblico gli tributa un caloroso applauso. La partita scorre verso la fine senza sussulti e dopo due minuti di recupero, l'arbitro Marcenaro pone fine alle ostilità.

Una Roma caparbia, diversa come mentalità e che crede nel suo allenatore. Un gioco veloce, frizzante e tanti, tanti cross per gli attaccanti. L’innesto di Angelino rappresenta sicuramente il fattore più importante. Un acquisto del mercato di gennaio che solitamente porta nelle squadre giocatori scontenti a metà stagione, non è il caso dello spagnolo e si è visto. Quello giallorosso, un mercato di grande livello testimoniato dall’arrivo del gioiellino dell’Empoli Baldanzi. Un ragazzo già nel giro della Nazionale che arriva a titolo definitivo. Insomma una Roma che gioca e comincia a piacere molto. I giallorossi sabato prossimo verranno messi a dura prova, all’Olimpico si presenterà la capolista incontrastata di questa stagione, l’Inter, proiettata nel conquistare la seconda stella. Da segnalare che per le presenze allo stadio vige ancora l’effetto Mourinho con 61.700 presenze.

Il tabellino di Roma-Cagliari 4-0

Marcatori: 2′ Pellegrini, 23′ e 51′ Rig. Dybala, 59′ Huijsen

ROMA (4-3-3): 1 Rui Patricio; 2 Karsdorp, 23 Mancini, 14 Llorente (55′ Huijsen), 69 Angeliño (58′ Kristensen); 4 Cristante, 16 Paredes, 7 Pellegrini (C) (55′ Bove); 21 Dybala (74′ Baldanzi), 90 Lukaku, 92 El Shaarawy (55′ Zalewski)
A disp. 63 Boer, 99 Svilar, 3 Huijsen, 19 Celik, 43 Kristensen, 20 Renato Sanches, 22 Aouar, 35 Baldanzi, 52 Bove, 59 Zalewski, 60 Pagano, 61 Pisilli, 67 Joao Costa
All. Daniele De Rossi

CAGLIARI (3-5-2): 22 Scuffet; 4 Dossena (61′ Gaetano), 26 Mina (67′ Wieteska), 33 Obert; 28 Zappa, 8 Nandez (C) (75′ Di Pardo), 16 Prati (61′ Viola), 29 Makoumbou, 37 Azzi (61′ Luvumbo); 32 Petagna, 9 Lapadula
A disp. 1 Radunović, 18 Aresti, 17 Hatzidiakos, 23 Wieteska, 27 Augello, 99 Di Pardo, 10 Viola, 14 Deiola, 21 Jankto, 30 Pavoletti, 70 Gaetano, 77 Luvumbo
All. Claudio Ranieri

Arbitro: Matteo Marcenaro (Genova)
Assistenti: Valeriani – Pagliardini
IV Uomo: Rapuano
VAR: Abisso
AVAR: Aureliano

Ammonizioni: 66′ Paredes (R), Nandez (C)