Analisi della Diciottesima Giornata del Campionato Italiano di Serie A

LOTTA PER IL TITOLO - Juventus FC: 43 Pts AS Roma: 40 Pts

Due big-match minano una corsa senza intoppi allo Scudetto per le due grandi del campionato, nel corso della Diciottesima Giornata di Serie A: la Juventus è attesa nel posticipo in casa del Napoli, mentre la Roma è impegnata in un derby di rara importanza e qualità.

Alla fine dei conti, la giornata porta più fortuna a Madama che ai Giallorossi, dato che i partenopei si fanno sconfiggere per 1-3 (pareggiando con Britos il gol di un Pogba sempre più impressionante, prima di farsi abbattere da Caceres e Vidal), mentre la Lazio fa letteralmente tremare la Roma, portandosi sullo 0-2 nel corso del primo tempo. Al gol di Mauri ed al raddoppio di un Felipe Anderson in forma Mondiale, però, replica nella ripresa la doppietta del sempiterno Capitano, Francesco Totti, bravo prima ad appoggiare in rete un assist di Strootman e poi ad inventarsi una fantastica girata al volo per il 2-2 definitivo.

La Juventus riesce a riconquistare i due punti persi sui Lupi nel corso della scorsa Giornata, salendo a 43 punti e staccando a più tre i rivali stagionali, guadagnandosi di fatto il titolo di Campione d'Inverno prima di chiudere il girone d'andata contro l'Hellas Verona; la Roma, dal canto suo, cercherà quantomeno di portarsi a pari punti (pur restando indietro per la classifica avulsa derivante dal discusso scontro diretto) con Madama nell'ultimo, insidioso match d'andata al Barbera, contro il Palermo.

CORSA PER L'EUROPA - SS Lazio: 31 Pts SSC Napoli: 30 Pts UC Sampdoria: 30 Pts AC Fiorentina: 27 Pts Genoa CFC: 27 Pts AC Milan: 26 Pts FC Internazionale: 25 Pts

Una corsa per l'Europa sempre più ingarbugliata vede le due "capoliste" di questa speciale classifica farsi recuperare terreno dalle inseguitrici più immediate. La Lazio, infatti, spreca il doppio vantaggio del derby e si ferma 2-2 contro la Roma, portandosi a 31 punti, al Terzo Posto solitario, prima di dover incontrare il Napoli nell'ultimo match del girone d'andata. Proprio i partenopei, come anticipato parlando della Juventus, si fanno sconfiggere da Madama e restano a 30 punti, raggiunti da una Sampdoria di nuovo vincente; il gruppo di Mihajilovic, infatti, batte per 1-0 l'insidioso Empoli di Sarri grazie ad un gol di Eder, e ritorna ad appena una lunghezza dal posto in Champions League che, se raggiunto, avrebbe davvero il sapore di un miracolo.

Subito sotto, a 27 punti, la Fiorentina riesce a raggiungere il Genoa grazie ad un match da manicomio contro il Palermo: al Franchi, infatti, i viola vanno più volte in vantaggio e vedono più volte avvicinarsi pericolosamente gli ospiti, fino al 4-3 finale su cui, inutile negarlo, pesa come un macigno l'infortunio occorso nel riscaldamento al bomber rosanero Dybala. Ancora a secco Mario Gomez, autentico oggetto misterioso della Viola di questo 2014/5, i gol dei padroni di casa che portano le firme di Pasqual, Basanta, Cuadrado e Joaquin; inutili, nel tentativo di rincorsa del Palermo, la doppietta di Quaison ed il rigore di Belotti.

Sempre a 27, il Genoa si fa battere a casa dell' Inter e rilancia le ambizioni di Mancini. Già entusiasta per il mercato faraonico portato avanti da Tohir, con tanto di giocatori come Shaqiri e Podolski acquistati dai nerazzurri, la squadra milanese liquida il Grifone per 3-1 grazie ai gol di Palacio e Icardi, con la realizzazione finale di Vidic a stroncare le speranze riaperte da Izzo. Con questo piccolo spareggio vinto, l'Inter sale a quota 25, ad una sola distanza dal Milan: la squadra di Inzaghi, dal canto suo, non riesce ad ingranare e si ferma anche contro il Torino. L'1-1 dell'Olimpico, con le firme di Menez su rigore e del solito Capitan Glik, è certamente influenzato dall'espulsione del rossonero De Sciglio nel corso del primo tempo, ma evidenzia in modo lampante come il gioco del Milan sia ancora molto lontano dalla manovra spettacolare richiesta da SuperPippo.

META' CLASSIFICA - Città di Palermo: 25 Pts US Sassuolo: 24 Pts Udinese Calcio: 23 Pts Hellas Verona: 21 Pts Torino FC: 19 Pts

Con la vittoria del Cagliari, una serie di squadre nel centro-classifica iniziano ad avere la tremarella ed a staccarsi, dovendosi di fatto considerare a rischio retrocessione. Quelle che restano, detto del Palermo a 25, sono il Sassuolo a 24 e l'Udinese a 23. Proprio nell'anticipo delle 18.00 del Sabato, le due formazioni danno vita ad un pareggio per 1-1 divertente e mai scontato: al gol di Zaza risponde Thereau, col palo di Berardi nel finale a far tremare i friulani.

Resta nel gruppo di metà anche l'Hellas Verona, capace di disfarsi di un Parma in crescita addirittura per 3-1, in virtù delle realizzazioni di Sala, Toni e, a tempo scaduto, Valoti, salendo così ad una tranquilla classifica di 21 punti.

Ultima delle non-pericolanti ed in netta crescita rispetto a inizio stagione, il Torino, aggrappato ancora al suo Capitano, Kamil Glik, nel pareggio per 1-1 contro il Milan. 19 punti e la certezza che, se la partita fosse andata avanti ancora qualche minuto, a rischiare forte sarebbe stata davvero la formazione di Inzaghi…

BAGARRE SALVEZZA - Empoli FC: 18 Pts AC Chievo Verona: 18 Pts Atalanta BC: 17 Pts Cagliari Calcio: 15 Pts AC Cesena: 9 Pts Parma FC: 9 Pts

Il ritorno alla vittoria del Cagliari di Zola, nello scontro diretto contro il derelitto Cesena, vede la zona retrocessione tornare ad inglobare Chievo Verona ed Empoli. Le due formazioni a 18 punti, infatti, guardano il terzultimo posto avvicinarsi ad appena tre lunghezze di distanza, e devono iniziare a preoccuparsi seriamente per il proseguo della stagione.

I toscani di Sarri, pur giocando una partita discreta, perdono per 1-0 a casa della Sampdoria, vittime di un gol del solito Eder, mentre il Chievo pareggia in extremis, grazie ad un gran gol di Lazarevic, contro l'Atalanta. Andati sotto per un gran bolide di Zappacosta, i clivensi riescono a riprendere una Dea in 10 uomini giusto al novantesimo, frustrando le speranze dei nerazzurri di staccarsi in modo deciso dal Cagliari e costringendoli ad appena 17 punti.

Proprio il Cagliari, finalmente compatto sotto gli ordini di Gianfranco Zola, si impone per 2-1 nello scontro diretto contro il Cesena e torna a sperare. A segno, per gli isolani, Joao Pedro Galvao e Godfred Donsah, con Franco Brienza a riaprire la disputa decisamente troppo tardi per i romagnoli. La situazione del Cagliari, disperata appena una partita fa, torna ora ad essere critica, ma decisamente recuperabile: le lunghezze di distanza dalla salvezza, rappresentata in questo momento proprio dall'Atalanta, sono ora appena due.

Chiude, insieme al Cesena, il Parma. Nonostante le ultime, discrete prestazioni e la scorsa vittoria contro la Fiorentina, la squadra emiliana perde a Verona contro l'Hellas per 3-1 e si vede relegata ancora all'ultimo posto, in coabitazione con il Cesena. Nove punti in classifica e otto dal quartultimo posto che vuol dire salvezza: a metà stagione, già una specie di verdetto.