Clima rovente nella Capitale e non solo per le condizioni atmosferiche, a meno di ventiquattro ore dalla stipulazione del calendario si respira già aria di stracittadina.

Due culture e due modi di intendere il calcio si sfideranno alla seconda giornata della nuova stagione calcistica. Ombrellone, sdraio e birra non renderanno più tranquilli i tifosi delle compagini che si scrutano sulle sponde del Tevere. Biancocelesti e giallorossi si dovranno far trovare subito pronti per questa partita di cartello. 365 giorni racchiusi in un match dove la voglia di prevalere e la paura di fallire si trovano su una linea sottilissima.

Il derby è già iniziato e sarà uno dei più infuocati, sarà uno dei crocevia stagionali (seppur quasi piazzato allo start). Rose ancora da limare e dettami tattici da far propri, sarà un match particolare che darà le prime indicazioni per il Campionato che vorrà. In palio ci saranno più di tre punti, in ballo ci sono la serenità di una piazza e gloria cittadina, almeno per il girone di andata. Fonseca - Inzaghi, Sud - Nord, Ponte Duca D'Aosta - Ponte Milvio: è Roma - Lazio, mai come quest'anno l'estate nella città imperiale sarà incandescente. Attendiamo con ansia, perché il fascino dell'odore acre dei fumogeni con la brezza estiva ce lo può regalare solo questo derby: il derby d'estate, per i tifosi, la partita dell'anno.