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Napoli - La Roma sbaglia l’approccio alla partita e rimanda ancora quel salto di qualità che i tifosi aspettano da tempo. Perde meritatamente al San Paolo, disputando una partita a dir poco incolore. Quella di Napoli sarebbe stata una bella occasione per dimostrare la forza dei giallorossi, ma così non è stato. Da qualche partita la Roma sembra aver terminato improvvisamente quella carica emotiva e fisica che l’accompagnava ormai da più di un anno. Anche le scelte di mister Garcia appaiono meno lucide e l’esclusione dalla partita di De Rossi non l'ha capita nessuno.

Ma non c’è mai un motivo legato all’utilizzo o meno di un giocatore o ad una scelta sbagliata a livello di formazione da parte dell’allenatore, il male della Roma delle ultime settimane sembra appartenere ad altro e forse è emerso alla luce del sole proprio nella partita disputata in casa dei partenopei. I battibecchi tra Destro e Garcia, il nervosismo in campo di Nainggolan, la debole condizione fisica di alcuni giocatori costretti fuori squadra per ripetuti infortuni e la sopravvalutazione di altri sembrano i motivi principali adatti a giustificare la mancata lucidità nei momenti più importanti da parte dei giallorossi. I giallorossi non hanno fatto in tempo a raggiungere la Juventus al primo posto che lo hanno compromesso subito. Il primo goal del Napoli arriva dopo solo tre minuti di gioco, ma sarebbe potuto arrivare anche dopo qualche secondo. Il Napoli ha messo in gioco subito le sue carte migliori e già nei primi minuti ha dimostrato di avere più chance di vincere la partita. La Roma non è stata all’altezza del suo blasone e non ha mai giocato con quella scioltezza che le appartiene, forse solo per dieci minuti nella seconda frazione di gioco quando con Florenzi è andata vicina al pareggio per poi ripiombare nella mediocrità. A pochi minuti dalla fine Callejon, servito splendidamente da Higuaìn, mette la partita in archivio con un bellissimo goal.

La Roma gioca gli ultimi minuti tra gli “olè” dei tifosi napoletani che mostrano codardamente uno striscione poco in linea con le parole della madre del povero Ciro che prima dell’incontro aveva dichiarato “Mi aspetto qualcosa di bello da tutti i tifosi napoletani”, invece i tifosi napoletani hanno mostrato uno striscione con un monito minaccioso e di estrema violenza: "Ogni parola è vana. Se occasione ci sarà, non avremo pietà". Forse non era questo che si aspettava la mamma di Ciro.