Si è conclusa lo scorso 18 giugno la Champions League del calcio giovanile, il prestigioso Torneo "Beppe Viola", giunto oramai alla XXXIII edizione, che ha visto contendersi il titolo l’Ostiamare e il Ladispoli.

Roma - Ricordando che il torneo Torneo Beppe Viola, organizzato dalla Società Sportiva Dilettantistica Beppe Viola in collaborazione con la Spes Artiglio, ha visto concorrere 28 squadre laziali, suddivise in 7 gironi, composte da giocatori nati dopo il 1 gennaio 2001, appartenenti alla categoria “giovanissimi”,  le due squadre per arrivare in finale hanno dovuto quindi affrontare dure competizioni contro 27 agguerrite squadre.

La finale si è disputata sui campi dell’Urbetevere, in Via della Pisana, con un gioco condotto sempre con grinta e sportività, vedendo in vantaggio sin dal 18esimo minuto l’Ostiamare.

Il Ladispoli, seppur battutosi come un leone, non ce l’ha fatta a portare a casa il risultato e ha dovuto cedere l’ambito trofeo all’Ostiamare, che per la seconda volta nella storia del torneo, la prima nel 1987, scrive il suo nome nell’albo d’oro, decretandosi vincitrice con grande soddisfazione dei suoi giocatori ed allenatori.

Anche nella finale le due squadre avversarie hanno rispettato a fine partita i saluti a centro campo previsti da regolamento. Saluti fortemente voluti dagli organizzatori del torneo ed emblema di correttezza, lealtà, sportività e rispetto dell’avversario e soprattutto di contrasto alla  violenza.

I nostri complimenti vanno non solo ai vincitori per aver portato a casa la vittoria, ma anche a tutti i partecipanti ed organizzatori per averci fatto assistere a competizioni “sane”.