Una vittoria più che meritata quelli degli Stadio.

Gaetano Curreri, dopo la proclamazione ha dichiarato "una vittoria dedicata alla nostra storia". La storia di un gruppo che ha saputo sempre rinnovarsi rimanendo giovane e facendo rimanere giovani anche i loro fan più accaniti che calcano ormai gli anni che vanno oltre il mezzo secolo di vita.

Un'edizione, quella del 2016, che rimarrà negli annali del festival.

Carlo Conti ha saputo curare tutti i particolari e gli ascolti gli anni dato ragione. Grande successo di pubblico, erano 11 anni che non si registravano numeri così alti di telespettatori. Molta qualità nelle canzoni in gara, tanto è vero che sono arrivate al podio quelle che hanno riscontrato i favori del pubblico. Meritata la vittoria degli Stadio, ma meritati anche la seconda e la terza posizione.

Francesca Michielin, una predestinata, con "nessun grado di separazione" ha rischiato il colpaccio. La giovanissima cantautrice di Bassano del Grappa, ma già grande talento, proveniente da X FACTOR, per poco non è riuscita nell'impresa, ma non ci vorrà molto per lei per affermarsi a Sanremo, a soli vent'anni è arrivata seconda, ha tutta una vita davanti per riprovarci ancora.

Al terzo posto si sono classificati la coppia Caccamo-Iurato con la canzone "Via da qui". Molto emozionante la loro interpretazione. Una canzone che rimarrà nelle orecchie degli italiani, soprattutto in quelle dei più romantici. Molto bello il testo che esprime grande positività per le coppie che hanno qualche anno di vita, ma anche per quelle unioni difficili che fanno pensare ogni giorno di farla finita. Insomma, una canzone che lascia il segno e che se non avesse avuto competitor così importanti, in un altra edizione avrebbe vinto senza alcun dubbio.

Quindi un festival che è piaciuto agli italiani. Molto indovinata la presenza sul palco di Madalina Ghenea, Gabriel Garko e, soprattutto, di Virginia Raffaele, una vera e propria rivelazione della 66esima edizione del festival, non a caso, alla fine ha ricevuto gli applausi più scroscianti. Insomma, Carlo Conti ha azzeccato proprio tutto! Molto gradita la scelta degli ospiti che hanno dato il giusto onore alla musica italiana. Da Laura Pausini a Eros Ramazzotti, dai POOH a Elisa ma, soprattutto, Renato Zero che nella serata finale ha mandato il pubblico in delirio con un medley da brividi e con l'anteprima della sua nuova canzone "Gli anni miei raccontami" che già al primo ascolto ha fatto immaginare che sarà ancora un grande successo.

Infine, un plauso alla tanto bistrattata RAI che invece va lodata per aver regalato ancora una volta agli italiani uno spettacolo di altissimo livello. Uno spettacolo che hanno potuto apprezzare tutti visto che il programma viene trasmesso, come ogni anno, in Eurovisione. Sanremo rappresenta un motivo d'orgoglio per l'Italia anche perché, non dimentichiamolo, Sanremo è Sanremo!

La classifica finale:

  1. Gli Stadio con la canzone - Un giorno mi dirai
  2. Francesca Michielin - Nessun grado di separazione
  3. Caccamo – Iurato - Via da qui
  4. Enrico Ruggeri – Il primo amore non si scorda mai
  5. Lorenzo Fragola – Infinite volte
  6. Patty Pravo – Cieli immensi
  7. Clementino – Quando sono lontano
  8. Noemi – La borsa di una donna
  9. Rocco Hunt – Wake Up
  10. Arisa – Guardando il cielo
  11. Annalisa – Il diluvio universale
  12. Elio e le storie tese – Vincere l’odio
  13. Valerio Scanu – Finalmente Piove
  14. Alessio Bernabei – Noi siamo infinito
  15. Dolcenera – Ora o mai più (Le cose cambiano)
  16. Irene Fornaciari – Blu