La redazione di Matchnews ha avuto modo di intervistare l'ex calciatore della Roma, Loris Boni, con cui abbiamo avuto già modo di parlare in passato; il classe '53 ha voluto esplicare le proprie emozioni sulla conquista del trofeo europeo da parte della compagine capitolina che mancava in bacheca da più di trent'anni.

La Conference League può essere un punto di partenza di questa squadre e non uno di arrivo, come si è avuta la sensazione in passato.

MN: Buongiorno Boni, nel ringraziarla della disponibilità Le chiediamo un Suo pensiero sulla Conference League vinta dalla Roma.

LB: Ritengo che non sia solo una vittoria importante della Roma ma è importante per tutto il calcio italiano.

MN: Un giocatore simbolo di questa squadra in questa stagione particolare secondo lei?

LB: Senza dubbio penso che Chris Smalling rappresenti al meglio questa squadra

MN: Quali prospettive intravede per il futuro della Roma?

LB: Io ritengo che questa vittoria serva per dare continuità ed ulteriori motivazioni

MN: Sappiamo che l'altra squadra a cui è molto legato è la Sampdoria, come giudica la stagione dei blucerchiati?

LB: La Sampdoria si è salvata dopo una stagione molto travagliata... meglio così

MN: La ringraziamo della disponibilità e della passione che ha verso questo sport. Un saluto ai nostri lettori?

LB: Un caro saluto a tutti i lettori di Matchnews

Non possiamo che ringraziare nuovamente Loris Boni, persona sempre disponibile e professionale. Come lui stesso ci ha raccontato la conquista della coppa da parte della Roma può essere uno stimolo per il futuro prossimo, l'importante è quello di regalare continuità ai tifosi e donare motivazioni importanti agli attori in causa. Friedkin ha in mente una strada ben delineata e la UEFA Conference League è stata una ghiotta occasione, sfruttata al meglio da tutta la compagine. I tifosi sono ancora in estasi ed i numeri della campagna abbonamenti confermano questa tesi.