2 Saddle Ifrom the series Sleepless Nights Paris 1976 © Helmut Newton Estate

La Casa dei Tre Oci a Venezia, luogo di ritrovo culturale ed artistico, riconferma con questa mostra il proprio ruolo nell’ambito delle mostre fotografiche.

Venezia - Leggendo le notizie biografiche del fotografo non posso fare a meno di pensare alla sua esistenza come a una lunga avventura. Caratterizzata da eventi sia positivi che negativi, ma che nell’insieme ha senz’altro il sapore del romanzo.

Nato a Berlino in un’abbiente famiglia di origine ebrea, si vede costretto ad espatriare durante il periodo delle leggi razziali naziste, arrivando a Singapore e da lì spostandosi a Sidney in Australia.

Tornerà in Europa solo dopo la guerra. Nuova patria d’elezione sarà a quel punto la Parigi degli anni Sessanta, città prediletta che farà da sfondo ai suoi primi successi professionali.

Queste a grandi linee le tappe principali della vita del fotografo tedesco Helmut Newton (vero nome Helmut Neustädter). Vita che si concluderà tragicamente nel 2004, dopo aver trascorso gli ultimi tempi tra Los Angeles e Montecarlo, a causa di un incidente stradale.

La Casa dei Tre Oci ospiterà dal 7 aprile al 7 agosto 2016 la prima retrospettiva veneziana sull’artista con circa duecento opere fotografiche ricavate dalle sue tre prime raccolte degli anni Settanta: White Women (1976), Sleepless Nights (1978) e Big Nudes (1981).

Si tratta di un insieme di notevole interesse in quanto i tre libri furono non solo i primi, ma quelli direttamente curati da Newton. Scatti che, dopo le prime già importanti esperienze, sancirono in maniera definitiva il suo ruolo di primo piano nella storia della fotografia, rendendolo a pieno titolo uno dei fotografi più importanti del XX secolo.

La mostra, curata da Matthias Harder e Denis Curti e organizzata da Civita Tre Venezie in collaborazione con la Helmut Newton Foundation, è il risultato di un progetto che risale al 2011 per volontà della moglie dell’artista June Brunnell, che fu attrice e fotografa, e accanto alla quale il maestro resterà per oltre cinquantanni.

Scatti a colori e scatti in bianco e nero. Protagonista assoluta la donna, il suo corpo, la sua nudità.

Newton sarà colui che inserirà nella foto di moda l’erotismo, che trasformerà la fotografia per riviste in opera d’arte. Questo è il suo tratto distintivo. Lo sguardo che va oltre. Oltre l’abito. Oltre la firma. E diventa qualcosa di diverso, di nuovo, sullo scenario del fashion da passerella. Facendosi pioniere e maestro per le generazioni avvenire.

Questa nuova visione e interpretazione della fotografia di moda, che gli regalerà subito successo e fama,  gli permetterà di collaborare con alcune tra le più importanti riviste di moda a livello mondiale, Vogue, Elle, GQ, Vanity Fair, Marie Claire, e con firme internazionali quali Chanel, Versace, Blumarine, Yves Saint Laurent, Borbonese e Dolce&Gabbana, oltre che la possibilità di ritrarre, col linguaggio progressista che solo lui possiede, importanti personaggi del jet-set come David Bowie o Paloma Picasso.

Una rivoluzione dunque, che diventa in breve tempo stile e tendenza. E, in ultimo, storia.

 

Helmut Newton. Fotografie. White Women / Sleepless Nights / Big Nudes

Dal 7 aprile al 7 agosto 2016

Casa dei Tre Oci

Fondamenta delle Zitelle, 43 - 30133 Giudecca - Venezia

Orario: Tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00; chiuso il martedì www.treoci.it

1 Sie kommen from the series Big Nudes Paris 1981 © Helmut Newton Estate

2 Saddle Ifrom the series Sleepless Nights Paris 1976 © Helmut Newton Estate

3. Self-Portrait with Wife and Models Vogue Studio, Paris 1981 © Helmut Newton Estate

4 Winnie off the coast of Cannes, 1975 from the series White Women © Helmut Newton Estate

5 Rue Aubriot, French Vogue from the series White Women Paris 1975 © Helmut Newton Estate

6 At Maxim´s from the series Sleepless Nights Paris 1978 © Helmut Newton Estate

7 Rue Aubriot Paris 1975 © Helmut Newton Estate

8 Rue Aubriot Paris 1975 © Helmut Newton Estate

9 Bergstrom over Paris 1976 © Helmut Newton Estate