Foto: Matchnews

Roma - Nella sala conferenze dello stadio Olimpico di Roma è stata presentata oggi la 72esima edizione degli IBI - Internazionali BNL d’Italia 2015 in programma dal 7 al 17 maggio al Parco del Foro Italico. Sono intervenuti: il presidente del CONI, Giovanni Malagò, il presidente della FIT, Angelo Binaghi, il presidente della BNL BNP-PARIBAS Luigi Abete ed il presidente del comitato d’onore degli Internazionali d’Italia, Nicola Pietrangeli.

Gli onori di casa sono stati espletati da Claudia Fusani che è anche il Direttore della Comunicazione del torneo. Presenti le più illustri testate giornalistiche nazionali e quelle di settore. La sala era gremita in ogni ordine di posto. Il primo a prendere la parola è stato il presidente Binaghi evidenziando “che quella di quest’anno è la nona volta che organizziamo gli Internazionali con Coni Servizi e Bnl. Abbiamo trasformato questo torneo migliorandolo anno per anno, facendogli raggiungere una qualità organizzativa ai massimi livelli.” – ha poi continuato affermando con sicurezza - "anche quest'anno batteremo ogni record principalmente quello del numero degli spettatori che è la cosa che ci sta più a cuore”. Tale previsione è supportata dal fatto che sia il “Pietrangeli” che il “SuperTennis Arena” aumenteranno il numero dei posti rispetto all’edizione precedente attraverso l’allestimento di strutture ad hoc. Il presidente FIT ha poi ceduto la parola al presidente del CONI, ma non prima di strappare una promessa allo stesso affermando “…poi siamo in attesa che il presidente Malagò ci faccia il regalo della copertura del Centrale con annesso aumento della capienza. Vogliamo crescere ancora e l’Atp lo sa”.

Il presidente del CONI, nel prendere la parola, ha affermato: "Questo torneo lo conosco come qualcosa di famiglia, da quando ero ragazzino che venivo a piedi a vederlo. È cresciuto in modo esponenziale e per me l'impianto è il più bello del mondo. Oggi paradossalmente oltre al sogno di vedere per lui un upgrade verso i quattro tornei più grandi, dobbiamo avere la forza e il coraggio e i denari per coprire il Centrale: forza e coraggio li abbiamo, i denari li troveremo”.

Dopo gli interventi di Abete, che ha ribadito la volontà del gruppo BNL – BNP PARIBAS a sostenere ancora una volta (la nona consecutiva) quella che sarà un’altra edizione vincente e di Pietrangeli, che ha sottolineato di aver partecipato a ben 22 edizioni del torneo del Foro Italico, Claudia Fusani ha dato il via alle domande dei giornalisti presenti in sala.

Il primo a prendere la parola è stato proprio il direttore di Matchnews che battendo tutti sul tempo ha chiesto al presidente Binaghi:considerato l’inarrestabile trend positivo del torneo, confermato attraverso l’aumento progressivo degli spettatori, considerata la partecipazione dei top ten sia nel torneo maschile che in quello femminile e considerato anche l’impegno appena reso noto dal presidente del CONI di una prossima copertura del Centrale, è possibile pensare a qualcosa di più per gli Internazionali BNL d’Italia, in quanto l’etichetta del Master 1000 potrebbe stare molto stretta ad un torneo che ha velleità di crescere ancora” – il presidente FIT ha risposto che si sta già lavorando per tale possibilità in quanto il successo del torneo di Roma è visibile a tutti, l’insidia potrebbe essere rappresentata, nel caso, soltanto dal torneo di Madrid che cresce in termini di organizzazione e di spettatori ogni anno di più, ma Roma è in possesso di una location unica al mondo e questo aspetto potrebbe fare la differenza.

La presentazione è poi terminata con un simpatico siparietto sul verde prato dell’Olimpico dove per l'occasione è stato allestito un campo da tennis dove si sono sfidati, in un divertente doppio, le coppie Binaghi/Abete e Malagò/Pietrangeli nel quale i primi hanno avuto la meglio.  

Ora non ci resta che attendere il 7 maggio quando si apriranno le porte del Foro per assistere ad un’altra appassionante ed emozionante edizione degli Internazionali BNL d’Italia. Dall'edizione 2005 i vincitori del torneo ATP di Roma sono sempre stati Nadal o Djokovic, quest'anno daranno spazio ad altri? Staremo a vedere.