Montecarlo - Il Principe di Monaco è Novak Djokovic! Con l’ATP di Montecarlo il serbo, sempre più il n. 1 del mondo, conquista il terzo Master 1000 del 2015. Ormai ha assunto la veste di dominatore incontrastato del Ranking anche se Berdich non è stato proprio un avversario facile. A Nole sono occorsi tre set (7/5 4/6 6/3) per avere la meglio sul ceco che sta acquisendo finalmente la consapevolezza dei propri mezzi tecnici e sta risalendo posizioni su posizioni nella classifica ATP, anche nel match il numero degli errori gratuiti è stato ancora molto elevato.
Se continuerà a giocare in questo modo ed a lavorare per ridurre il numero degli errori, lo vedremo presto far parte dei primi cinque giocatori del mondo, in questo momento occupa la posizione n. 8 del ranking ATP. Il match è stato molto avvincente anche se disturbato dalla pioggia che forse ha distratto in maniera più importante proprio Berdich. Djokovic si è presentato in campo un po’ scarico psicologicamente quasi già appagato dalla vittoria contro Nadal in semifinale, definita la vera finale del torneo. Nelle 2 ore e 42 minuti di gioco Djokovic ha espresso un ottimo tennis anche se a singhiozzo. Il serbo con la vittoria di Montecarlo affianca Federer a quota 23 Master 1000 vinti. La sua stagione è iniziata in modo eccelso, ma ora tutti si chiedono chi potrà rappresentare il suo rivale più importante visto che nei suoi match a chiunque si trovi dall’altra parte della rete viene riservato lo stesso trattamento? Il prossimo Master 1000 sarà quello di Madrid che avrà inizio il 3 maggio prossimo, i suoi avversari hanno quindi poco più di 10 giorni per prepararsi e per cercare di trovare delle misure idonee per contrastare uno strapotere che sembra inattaccabile.
Per quanto riguarda il tennis azzurro, ottimo torneo per la coppia, ormai consolidata, Bolelli/Fognini che nulla hanno potuto contro i gemelli Bryan che monopolizzano i tornei di doppio ormai da anni. Molto avvincente il primo set nel quale gli italiani sono riusciti a contrastare gli statunitensi fino al tie break, nulla da fare nel secondo dove la coppia Bryan/Bryan ha messo fine all’incontro, con discreta disinvoltura, giocando un tennis di altissimo livello, 7/6 6/1 il punteggio finale a favore degli americani.
