Il campionato del mondo di Formula 1 per l’anno 2023 ha già scaldato i motori; la novità principale riguarda l’aumento Sprint Race (le qualifiche del sabato in formato gara da 100 km che assegnano punti in classifica ai primi 8).

Saranno ben sei gli appuntamenti speciali - anziché tre come nella passata stagione: Baku, Spielberg, Spa, Lusail, Austin e Interlagos. L’assegnazione punti non ha subito alcuna modifica, 8 punti verranno dati al primo in classifica scalando per le posizioni rimanenti (l’ottavo prende 1 punto). Il primo appuntamento sarà il 5 marzo in Bahrain, a seguire il 19 marzo in Arabia Saudita e il 2 aprile in Australia.

Il 30 aprile si correrà in Azerbaijan, per poi andare a Miami il 7 maggio e a Imola il 21 maggio. Rinnovato l’accordo con Monaco che ospiterà il gran premio il 28 maggio, il 4 giugno si correrà in Spagna ed il 18 dello stesso mese si andrà in Canada. A luglio sarà la volta di Austria, Gran Bretagna, Ungheria e Belgio mentre ad agosto si correrà solo in Olanda il 27. Monza, Singapore e Giappone sono le tappe per settembre, mentre a ottobre Qatar, Austin e Messico chiuderanno il decimo mese dell’anno. Gli ultimi appuntamenti saranno in Brasile, a Las Vegas e ad Abu Dhabi. Le scuderie, intanto, sono già pronte con i loro piloti per raggiungere gli obiettivi prefissati. La Ferrari parte con la conferma di Charles Leclerc e Carlos Sainz (entrambi gli atleti hanno un contratto con il cavallino fino al 2024). La Red Bull, ovviamente, ha prolungato il contratto al campione iridato Max Verstappen fino al 2028 e confermato Sergio Perez fino al 2024. Lewis Hamilton e George Russell correranno in Mercedes almeno in questa stagione per poi lasciare il posto al nuovo progetto teutonico e tornare a splendere nel massimo circus. Lando Norris sarà il primo pilota della McLaren mentre Oscar Piastri potrà partecipare al mondiale dopo la discussione legale con la Alpine, la quale ha confermato Esteban Ocon e sottoscritto un accordo con il giovane Pierre Gasly. Novità importante per l’Aston Martin che - oltre la conferma di Lance Stroll - è riuscita a far suo Fernando Alonso. Chiudono le squadre il duo Bottas-Zhou (Alfa Romeo), Tsunoda-De Vries (Alpha Tauri), Magnussen-Hulkenberg (Haas) e Albon-Sargeant (Williams).