Una settimana di rinascita quella dei giallorossi, che dopo tanto tempo sono riusciti a portare a casa due vittorie consecutive (una in casa contro il Frosinone ed una in trasferta contro il Sassuolo) e soprattutto un gioco bello e divertente da vedere, che mancava ormai da tempo.

Roma - Il vero protagonista di questo momento positivo è il neoacquisto Stephan El Shaarawy, che con due goal in due partite si è già candidato ad essere l’idolo dei tifosi.

Un ruolo importante lo ha però avuto, e lo sta tuttora avendo, anche Luciano Spalletti, che con il suo arrivo in panchina ha attuato una vera e propria rivoluzione, soprattutto per quanto riguarda l’insegnamento della tattica di gioco, per la quale è dovuto ripartire da zero. Anche per quanto riguarda le regole di base che i giocatori devono seguire il toscano ne ha messe subito in chiaro alcune: in campo deve essere schierato chi è più pronto e nel ruolo indicato dall’allenatore, senza inutili lamentele. La squadra ha reagito bene a questi stimoli e la motivazione da parte di ognuno a raggiungere la qualificazione in Champions League appare ora più forte ed evidente. Il nuovo tecnico ha anche espresso la volontà di far nascere umo "stile Roma", positivo e vincente!

Il prossimo banco di prova per i giallorossi è il posticipo di domenica sera contro la Sampdoria. La squadra, che per festeggiare il capodanno cinese indosserà una maglia con su scritto “Golden Monkey, porta fortuna e felicità”, molto probabilmente affronterà gli avversari con un 4-2-3-1 con Szczesny tra i pali, Florenzi, Rudiger, Manolas e il neoacquisto Zukanovic in difesa, un centrocampo a due con Pjanic e Keita e il tridente El Shaarawy-Perotti-Salah in attacco posizionato alle spalle di Dzeko, neo-papà. Spalletti è ancora costretto a fare a meno di De Rossi e Torosidis che in settimana hanno svolto un lavoro differenziato e di Nainggolan, squalificato. Totti invece partirà anche questa volta dalla panchina, probabilmente subentrerà in campo nella seconda metà di gioco. Sembra invece sempre più prossimo al ritorno in campo Kevin Strootman che ha disputato una partita con la primavera e ha ritrovato, grazie ad un rigore, l’emozione del goal.

A mercato concluso la società si può ritenere soddisfatta di quanto ha portato a casa. El Shaarawy è sicuramente l’acquisto migliore, ma anche Perotti e Zukanovic sono ottimi elementi. In una situazione di soddisfazione generale il problema per la società giallorossa sorgerà dal 30 giugno in poi quando dovrà fare i conti con l’acquisto definitivo di alcuni giocatori. Si parla di un investimento potenziale di 59,8 milioni di euro per riscattare El Shaarawy, Zukanovic, Digne, Ibarbo, Rudiger e Ucan. Per quanto riguarda invece le pratiche di Salah, Dzeko e Iago Falque, la società aveva iniziato a definire le loro pratiche già la scorsa estate. Questa operazione è stata molto importante in quanto è stata approvata nel CdA dello scorso primo ottobre ed è quindi stata inserita nel bilancio di esercizio dello scorso anno.