Foto: ANSA

Un gran gol di Balde Keita permette alla Lazio di aggiudicarsi l'Andata del Playoff di Champions League: 1-0 al Bayer Leverkusen

Roma - La Lazio fa il suo, e riesce a farlo tra mille sofferenze: all'Olimpico, davanti a circa 40000 spettatori, il Bayer Leverkusen è domato per 1-0 grazie ad un destro preciso di Balde Keita. Proprio grazie al sudatissimo 1-0 nella partita di Andata del Playoff di Champions League, la formazione di Stefano Pioli potrà ora accontentarsi di qualsiasi risultato positivo (o di una sconfitta di misura) nella Bayarena di Leverkusen, Mercoledì prossimo, per raggiungere la Fase a Gironi della prima competizione europea.

Presentato da tutti come il match tra due squadre di livello simile, l'incontro segue più o meno tutte le previsioni fatte nel corso dei giorni seguenti al Sorteggio di Nyon: la Lazio gioca un calcio migliore e conta su individualità tecnicamente più consistenti, il Bayer è più avanti nella condizione fisica e sfrutta alla grande le fasce laterali, soffrendo un po' la lentezza della sua coppia di centrali (Tah e Papadopulos, capaci di riuscire a prendersi pari responsabilità sul gol dell'attaccante ex-Barcellona).

Nel corso del primo tempo, la Lazio parte forte ma paga la scarsa condizione di alcuni dei suoi giocatori chiave (Biglia su tutti, ma anche Candreva), affidandosi solo alla gran corsa di Onazi in mediana e allo strapotere tecnico e fisico di Stefan de Vrij in difesa. Felipe Anderson va a corrente alternata (non è una novità, se si fa eccezione per gli strabilianti tre-quattro mesi che l'hanno portato ai vertici del nostro calcio), Klose è servito poco e Parolo è l'ombra dell'incursore capace di segnare una decina di gol a stagione che tutti conosciamo. Il Bayer sembra ritrovare fiducia quando lo Stadio Olimpico viene azzittito da un tanto pauroso quanto ingiustificato appello alla Curva Nord di mettere a tacere presunti "Bu" razzisti: Lars Bender colpisce il palo con una botta da fuori area, servito dall'illuminante classe di Calhanoglu, e stessa sorte, sul ribaltamento di fronte, tocca all'allungo di Miroslav Klose ben assistito da Felipe Anderson. Un gran tiro da centrocampo di Calhanoglu quasi pizzica Berisha fuori dai pali biancocelesti, quindi l'arbitro Erikssen (pessimo, in quasi tutte le sue decisioni) fischia la fine del primo tempo.

La ripresa vede le squadre più lunghe e numerose azioni in contropiede, con il ritmo che sale ed il peso della posta in palio che scalda gli animi. Keita subentra all'infortunato Klose, mentre Milinkovic-Savic debutta al posto di uno stremato Onazi; proprio l'attaccante naturalizzato spagnolo, in rotta con Pioli, si divora un paio di buone occasioni e s'attira addosso le ire del pubblico di casa, mentre il Bayer si vede annullare un gol a Stefan Kiessling per fuorigioco millimetrico. Con la partita sembra potersi sbloccare da un momento all'altro, ed un paio di punizioni dello specialista Calhanoglu pericolosamente respinte da Berisha, un pallone buttato in avanti da de Vrij vede un Papadopulos svirgolare maldestramente: Keita si impossessa del pallone e brucia in velocità l'altro centrale del Bayer, Tah, prima di battere Leno sul palo lontano. L'Olimpico esplode di gioia, soffre ancora un paio di avanzate del Leverkusen e vede Felipe Anderson divorarsi il 2-0 in pieno recupero: la Champions League è più vicina, ma Mercoledì, alla Bayarena, sarà veramente durissima.

ALTRI RISULTATI:

PLAYOFF CAMPIONI

Astana FK (Kaz) - APOEL FC (Cip) 1-0

FK BATE (Bie) - FK Partizan (Ser) 1-0

KS Skenderbeu (Alb) - GNK Dinamo Zagreb (Cro) 1-2

Celtic FC (Cel) - Malmo FF (Sve) 3-2

FC Basel (Svi) - Maccabi Tel Aviv FC (Isr) 2-2

 

PLAYOFF PIAZZATI

SS Lazio (Ita) - Bayer 04 Leverkusen (Ger) 1-0

SK Rapid Wien (Aus) - FK Sachtar (Ucr) 0-1

Manchester United FC (Ing) - Club Brugge KV (Bel) 3-1

Valencia CF (Spa) - AS Monaco (Fra) 3-1

Sporting CP (Por) - PFK CSKA (Rus) 2-1