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Roma - Sembra ormai fatta. È praticamente certo che Il futuro di Benatia non sarà più Trigoria. Il Bayern è la squadra che si è esposta maggiormente per accaparrarsi il forte centrale giallorosso. Eppure la Roma aveva offerto al calciatore ben due proposte di adeguamento contrattuale, ma probabilmente non è questo che chiedeva Benatia. È definitivamente emersa la volontà di cambiare aria e di cambiarla in un club europeo con forti ambizioni e il Bayern è sicuramente una squadra che ha le caratteristiche per poter soddisfare questo tipo di voglie. Domani la Roma affronterà in amichevole l'AEK Atene e il calciatore marocchino non figura tra i convocati, un altro segnale che va verso una cessione ormai quasi certa. La Roma ha già preso le misure per un opportuna sostituzione. I nomi più frequenti che vengono nominati attraverso i media più accreditati sono Chiriches del Tottenham e Basa del Lille, ma di certo non c'è ancora nulla. Chiriches però, come Benatia, non figura tra i convocati per la prossima partita degli Spurs.

Un'altra tegola che rischia di abbattersi sull'ambiente giallorosso, è la richiesta di Mattia Destro da parte del Milan. La squadra rossonera è seriamente interessata all'acquisto del giovane centravanti giallorosso, ma la sua richiesta si limita ad un prestito con diritto di riscatto che non soddisferebbe la Roma che parte invece da una base di 20 mln di euro.
Tutto si deciderà negli ultimi 10 giorni di mercato, 10 giorni che rischiano seriamente di compromettere il mercato che la Roma ha svolto fino ad oggi. I tifosi, che già hanno mugugnato per la cessione di Dodò, cominciano a non capire, ma soprattutto, a non condividere le ultime scelte di mercato del DS Sabatini che fino a ieri era osannato!