Troppa differenza tra Atalanta e Roma ed il risultato finale non da la giusta immagine di quello che si è visto in campo. Nel primo tempo i bergamaschi avrebbero potuto segnare anche fino a cinque goal per quanto hanno prodotto in termini di gioco e di conclusioni verso la porta di Svilar che a tratti è sembrato smarrito, i tiri provenivano da tutte le parti.

La facilità con cui De Katelaere ha messo in ginocchio la Roma sbarazzandosi dalla marcatura dei difensori giallorossi, è stata disarmante. La partita, con i due goal dell’attaccante belga al 18’ e al 20’, ha determinato un chiaro segno di supremazia totale dei padroni di casa.

Le giocate dei giallorossi nel primo tempo sono state tutte neutralizzate dai centrocampisti bergamaschi che hanno bloccato sul nascere il tentativo della cosiddetta “costruzione dal basso del terzo difensore”. Non risulta alcun tiro verso la porta difesa da Carnesecchi.

Diversa la situazione nel secondo tempo. I giallorossi reagiscono, ma sempre nei limiti dell’organizzazione di gioco quasi perfetta da parte della squadra guidata da Gasperini. Al 66’, quando l’arbitro Guida assegna un calcio di rigore alla Roma, poi trasformato da Pellegrini, la partita si pone in modalità di risultato finale incerto. Addirittura, si annotano anche buone occasioni per i giallorossi di agguantare il pareggio. Ma dopo quattro minuti di recupero viene omologata la giusta e meritata vittoria dei padroni di casa.

L’atteggiamento psicologico delle due squadre ha contribuito ad aumentare le differenze tecniche. La Roma veniva da una delusione bruciante determinata dal sogno infranto all’82’ della partita contro il Bayer Leverkusen di raggiungere anche quest’anno la finale di Europa League mentre, l’Atalanta, con l’entusiasmo a mille, per aver raggiunto la sua prima finale di una coppa europea, dopo essersi sbarazzata del Marsiglia e per la possibilità di aggiudicarsi la Coppa Italia il 15 maggio contro la Juventus. Delusione contro entusiasmo, le cose non avrebbero potuto andare diversamente, ma un’accurata analisi della partita da parte di DDR e della società, che porta a pensare anche alla prossima stagione, è necessaria.

IL TABELLINO

Atalanta-Roma 2-1 (primo tempo 2-0)

Marcatori: 18’ e 20’ De Ketelaere, 66' Pellegrini su rig.

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; de Roon, Hien, Djimsiti; Hateboer, Pasalic (dal 76' Scalvini), Ederson (dal 43' s.t. Miranchuk), Ruggeri (dal 58' Zappacosta); Koopmeiners; De Ketelaere (dal 58' Lookman), Scamacca (dal 57' Touré). All.: Gasperini.
 
ROMA (4-3-3): Svilar; Kristensen (dal 87' Costa), Mancini, Ndicka, Angeliño; Cristante (dal 87' Azmoun), Paredes (dal 46' Bove), Pellegrini; Baldanzi (dal 46' Abraham), El Shaarawy, Lukaku.  All.: De Rossi

Arbitro: Guida di Torre Annunziata.
Ammoniti: N’Dicka, Koopmeiners, Gasperini