Roma - L’ennesimo pareggio della Roma contro il Chievo ha portato finalmente Garcia ad ammettere gli evidenti problemi di una squadra che ormai non assomiglia neanche lontanamente a quel gruppo che a inizio stagione faceva sognare i tifosi giallorossi e divertire tutti gli amanti del calcio. Con un campionato ormai compromesso e con il rischio tutt’altro che remoto di perdere anche il secondo posto, i giallorossi devono affrontare al meglio la partita di domani contro la Fiorentina e investire molte energie per riuscire a salvare una stagione per ora deludente.

Conscio di questa necessità ieri Garcia ha convocato tutta la rosa e ha spronato la squadra parlando dell’obbligo di reagire e tornare ad essere un gruppo compatto che non deve temere le proprie avversarie, ma al contrario deve essere temuto.

Vista la prestazione deludente di molti giocatori durante la partita contro il Chievo, probabilmente domani Garcia apporterà moltissimi cambi alla formazione per ribadire come ogni posto da titolare vada guadagnato sul campo e come nessuno sia immune dalla panchina, o addirittura dalla tribuna. Il primo cambiamento si vedrà probabilmente tra i pali: sarà infatti quasi sicuramente Skorupski a proteggere la porta, sia per dare un po’ di riposo a De Sanctis, sia per fare un test in vista della prossima stagione, quando l’ex portiere del Napoli appenderà i guanti al chiodo. Per la difesa probabilmente il tecnico si affiderà al duo Torosidis- Holebas, lasciando fuori un deludente Cole, che continua a collezionare pessime prestazioni. Al centrocampo rivedremo in campo De Rossi e Pjanic,. Se il primo giocherà al posto di Paredes, ci sarà un ballottaggio tra Nainggolan e Keita per chi si sacrificherà al posto del Bosniaco. Probabilmente, se l’allenatore confermerà il cambio di modulo schierando in campo un 4-2-3-1 al posto del solito 4-3-3, sarà Keita ad essere favorito a scapito del belga. Per la fase offensiva sembra scontato l’impiego di Ljajic e Gervinho (sinora mai sacrificato). Il ballottaggio in questo caso sarà tra il capitano, Iturbe e Verde, anche se quest’ultimo sembra il più candidato ad entrare in campo nella fase delle sostituzioni.