La domanda che si pongono milioni di tifosi della Roma - ed altrettanti appassionati di calcio - è la motivazione concernente il mancato impiego di Paulo Dybala nell'11 titolare della squadra di Scaloni.
La paura per le defezioni fisiche sono dietro l'angolo ma le parole del commissario tecnico dell'Argentino hanno tranquillizzato - in parte - tutti quanti. La Joya sta bene ma per scelta tattica non viene messo in campo sul terreno di gioco. La scena, come pronosticabile, è tutta di Leo Messi che probabilmente sta disputando il suo ultimo campionato del Mondo della carriera ed ha necessità di inserire un altro tassello nel suo palmarès.
La vittoria della Copa America è stata il coronamento del sogno di lasciare il segno con la camiseta della rappresentativa nazionale. Il Mondiale è un'altra storia, soprattutto in Qatar dove la sfida è anche generazionale. Dybala è la riserva del giocatore più forte della nostra epoca e, probabilmente, di sempre. A Trigoria c'è già chi lo aspetta a braccia aperte per raggiungere insieme obiettivi virtuosi. Il numero 21 ha voluto fortemente la convocazione lavorando sodo per il recupero, l'ultima gara pre-sosta con la Roma è stata la dimostrazione che è pienamente conscio delle proprie capacità. Un mancino in grado di illuminare qualsivoglia Stadio con una sfera vicino. La (s)fortuna è proprio questa ma, non tutto viene per nuocere; il far parte di un gruppo così passionale può far sì che il fantasista prende tutte le emozioni e se le carichi sulle spalle per rientrare più forte di prima.
Da un lato un Paese intero che lo aspetta ed è consapevole che a disposizione c'è un genio assoluto e dall'altro una squadra che si affida completamente al suo estro. "Paulo sta bene, lavora con noi e ci dà il massimo supporto. Chiaramente vorrebbe più spazio, come altri giocatori dell’Argentina. Finora ho fatto altre scelte. Ma magari in futuro anche Dybala avrà la sua occasione" la finestra è aperta ed allora ecco che spuntano diverse opzioni, oltre il cambio con la Pulga. Dall'altro lato potrebbe occupare la posizione del Fidejo Di Maria, un fedelissimo del CT e senatore dell'intera squadra. La tifoseria capitolina, intanto, può regalare il calore che il ragazzo cerca. Dybala-mask, gambe incrociate e sguardo innamorato: questo il primo Paulo al Colosseo quadrato. Impegno e costanza, al resto ci penseranno i tifosi (quelli che Dybala si è portato in Qatar dalla Capitale).